Sabato 24 giugno, dalle 09.00 alle 13.00, presso l’Aula Magna della Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” di Modica si terrà l’evento conclusivo del progetto “Fare rete con i giovani… per rinnovare la socialità”. Il progetto di ricerca scientifica e intervento – realizzato nel territorio ibleo, approvato e finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – ha visto coinvolti gli adolescenti del territorio ibleo. La ricerca è stata portata avanti da un’equipe di esperti composta da 10 professionisti (4 assistenti sociali, 1 psicoterapeuta, 2 psicologi e 2 esperti di comunicazione).
La ricerca, di particolare spessore sia scientifico che sociale, è stata avviata nel febbraio 2023, dopo un lungo lavoro di preparazione realizzato dall’equipe della Scuola tra ottobre 2022 e gennaio 2023.
Nella prima fase del progetto si sono firmati i protocolli di intesa con i partner – IISS “Galilei-Campailla” di Modica, IPS “Principi Grimaldi” di Modica, IISS “Verga” di Modica, LS “Fermi” di Ragusa. A questi si aggiungono anche le realtà ecclesiali di Modica, come la Parrocchia Sant’Anna di Modica e i gruppi socio-educativi quali il Gruppo Scout Agesci Modica 1 e il Cantiere educativo Crisci Ranni di Modica.
Nel corso delle attività sono stati somministrati più di 150 questionari strutturati con 47 domande le cui attività sono state coordinate dai docenti tutor della Scuola: Corrado Parisi e Carla Belluardo. Ai questionari sono seguite le interviste con alcuni studenti delle scuole superiori. Sono state registrate ed elaborate oltre 60 interviste semi-strutturate individuali, curate da Herman Tafuri e Antonino Agosta, entrambi assistenti sociali. Le psicologhe Noemi Solarino e Letizia Frasca hanno guidato 13 laboratori di socialità, dove i ragazzi sono stati i principali protagonisti al fine di garantire un dialogo circolare e libero funzionale alla condivisione delle emozioni. Tonino Solarino, psicoterapeuta, ha guidato due workshop con i genitori delle classi coinvolte degli Istituti superiori e della Parrocchia a cui hanno preso parte oltre 100 adulti di riferimento.
Nella seconda fase del progetto, oltre all’elaborazione dei dati raccolti, sono stati realizzati i workshop per docenti, educatori e adulti di riferimento.
Dall’elaborazione dei dati è emerso come il 70% dei ragazzi non è propenso a chiedere aiuto agli adulti o ai pari. Il 58% degli intervistati ritiene di avere difficoltà ad esprimere i propri sentimenti, la metà di questi sperimenta questa difficoltà nei confronti degli amici. Gli stati d’animo più frequenti, vissuti durante la pandemia, sono stati noia e solitudine, in particolare durante i periodi di lockdown. In definitiva, dalla ricerca condotta sui 150 adolescenti coinvolti, è emerso come il 90% di loro si ritiene cambiato. Il cambiamento principale si riscontra negli aspetti caratteriali. Dalle interviste è stato inoltre riscontrato come la generazione giovanile, oggetto della ricerca, viva diverse difficoltà: il 65% uno stato d’ansia, il 58% una dipendenza da internet e al terzo posto, il 45%, ha paura del futuro e accusa attacchi di panico.
“L’evento finale – commenta il dott. Saladino Direttore della Scuola – ci permette di fotografare la reale situazione che i nostri ragazzi vivono giorno dopo giorno. In particolare le loro relazioni sociali, le loro difficoltà. Questa ricerca ci permette di poter fare rete con i giovani e far sì che le loro difficoltà vengano superate. I risultati che oggi presentiamo ci permettono anche di aiutare i partner che giorno dopo giorno incontro centinaia di ragazzi e ragazze”.
L’incontro conclusivo avrà inizio alle 9 e vedrà i saluti introduttivi del dott. Gian Piero Saladino, Direttore della Scuola, della dott.ssa Maria Monisteri Caschetto, Sindaco di Modica, della prof.ssa Viviana Assenza, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale di Ragusa e del dott. Giuseppe Ciulla, presidente regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Sicilia.
Nella prima parte della mattinata sono previste tre relazioni. La prima: “Le giovani generazioni nella società contemporanea”, curata dalla prof.ssa Lidia Lo Schiavo, docente di Sociologia Generale all’Università di Messina. La seconda “Il ruolo degli adulti di riferimento” tenuta da dott. Tonino Solarino, noto psicoterapeuta e infine “La condizione giovanile in Sicilia” cura dal prof. Giuseppe Vecchio, Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.
L’ultima parte dell’evento conclusivo riguarderà la consegna dei risultati della ricerca scientifica. Il dott. Corrado Parisi presenterà i risultati dei questionari. Gli assistenti sociali Antonino Agosta e Herman Tafuri presenteranno il lavoro realizzato nelle interviste. Infine le dott.sse Letizia Frasca, psicologa e Carla Belluardo, docente tutor della scuola presenteranno i laboratori di socialità.
L’evento conclusivo è stato finanziato dalla Regione Siciliana – Assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale, con il patrocinio del Comune di Modica, dall’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali di Sicilia e dall’Università degli Studi di Messina.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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