Un protocollo tra Anpas e Guardia di Finanza che va avanti già da un anno e che formerà più di 50 volontari in Sicilia per creare una vera e propria task force al servizio dei cittadini

 

Cinque incontri formativi, il primo lo scorso 29 aprile a Valderice, in provincia di Trapani, e il secondo a Catania sabato 27 maggio. 

I volontari e le volontarie delle pubbliche assistenze di Catania si incontreranno all’aeroporto di Catania e impareranno le manovre di base: come si allacciano le cinture, imbarco e sbarco dall’elicottero con motore acceso, manovre di sicurezza durante il volo. 

“Queste esercitazioni rafforzano la sinergia tra Guardia di Finanza e Anpas – commenta il comandante sezione aerea Capitano Lorenzo Manganini – diamo una risposta al protocollo siglato ormai nel 2020 e formiamo quante più persone possibili alla gestione dell’emergenza”. 

I volontari e le volontarie Anpas negli scorsi mesi hanno formato la Guardia di Finanza sulle manovre di primo soccorso, in uno scambio di conoscenze volto a creare una vera e propria task force che opera al servizio dei cittadini. 

Durante la giornata ci sarà prima una formazione teorica e poi una pratica, con la possibilità per le squadre di volontari, sia sanitari sia di protezione civile, di provare il volo in elicottero. 

“Abbiamo già fatto l’esperienza l’anno scorso a Boccadifalco ed è stata molto apprezzata, quest’anno proponiamo cinque tappe in cui formeremo più di 50 volontari – così Lorenzo Colaleo, presidente Anpas Sicilia – è fondamentale non solo per chi opera nel campo sanitario e dell’eccedenze urgenze 118 ma anche per i volontari di protezione civile, in vista dell’arrivo dell’estate e della stagione degli incendi. Le manovre potranno essere, inoltre, fondamentali nel caso di una ricerca disperso o se ci si trova a operare in zone difficilmente raggiungibili dai mezzi.” 

La formazione proseguirà poi a giugno a Siracusa, a settembre a Piazza Armerina per concludersi a ottobre a Messina. 

 

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