“Si ai nuovi reparti, si al trasferimento della chirurgia, si alle gare d’appalto e all’approvazione del PIAO. Neanche una parola sulle stabilizzazioni e sulla pubblicazione degli incarichi per sostituzioni. L’atteso cambio di direzione all’ Irccs Neurolesi Piemonte ha persino il sapore di una ulteriore sconfitta per il personale, costretto a fuggire verso altre realtà ospedaliere” così il segretario generale della Cisl Fp Messina Giovanna Bicchieri. “I diritti del personale – spiega la Bicchieri – sono sempre più ridotti a lumicino. Vanno avanti solo gli acquisti e le gare d’appalto. Si costruiscono scatoloni vuoti con personale sempre più carente. Abbiamo chiesto di indire bandi di concorso a tempo determinato per sostituzione già diversi mesi fa, ma ad oggi è ancora tutto fermo. I 31 oss del CoVid, messi alla porta inesorabilmente il 28 febbraio dell’anno scorso, stanno ancora aspettando che venga pubblicata la graduatoria di incarichi con la speranza che tra i quasi 300 partecipanti che hanno presentato domanda presso la struttura sanitaria vi sia qualche possibilità anche per loro. Già in passato la CISL FP aveva chiesto presso S.E. il Prefetto di Messina che venissero costituiti tavoli aziendali tra Irccs Neurolesi ed ASP per valutare l’assunzione di questi Oss attraverso una convenzione che utilizzasse la loro graduatoria di idonei non vincitori e la loro stabilizzazione al IV e V criterio di priorità.
All’epoca dei fatti non si è concretizzato nulla, ma adesso è possibile – Prosegue la Bicchieri – perché già alcuni collaboratori amministrativi assunti con partita Iva attraverso procedure di reclutamento durante il periodo dell’emergenza CoVid dall’ Aou Policlinico Universitario, sono stati stabilizzati presso l’ASP di Messina ed altre figure amministrative, tecniche e sanitarie, per le quali ricorrono le medesime condizioni, auspichiamo lo saranno certamente nei prossimi giorni. Intanto la CISL FP ha chiesto, tra i molteplici punti all’ordine del giorno, la convocazione di un tavolo con il neo commissario straordinario dell’ASP che ha mostrato una grande sensibilità ed apertura per la risoluzione dei problemi, ascoltando periodicamente le OOSS, per tentare di risolvere tutte le criticità e ridare benessere ai lavoratori.
Confidiamo – conclude la Bicchieri – che si possa trovare una strada che possa condurre alla stabilizzazione per i 31 OSS CoVid reclutati dalle graduatorie dell’emergenza CoVid presso Irccs Neurolesi, poiché anche loro possono essere assunti ribadiamo con il IV e il V criterio di priorità fissato dall’accordo siglato dalla Cisl Fp Sicilia e dall’assessore regionale alla sanità Giovanna Volo, oppure dall’esterno mediante una convenzione. Nell’attesa al Neurolesi si è appena trasferito il reparto di chirurgia con forse 10 posti letto, confidando sulle forze di soli cinque OSS e cinque infermieri. Per questo abbiamo scritto ai vertici dell’azienda chiedendo di sospendere l’apertura fino a quando verrà adeguata la dotazione organica e gli OSS e gli infermieri assegnati senza prescrizione e limitazioni negli ambulatori antistanti l’ospedale Piemonte non torneranno a fare il loro lavoro al letto degli ammalati. Così non si può andare avanti la misura è colma!”
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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