Un grave errore durante un’esercitazione militare a Pocheon, in Corea del Sud, ha causato il danneggiamento di abitazioni e una chiesa, con almeno 7 feriti. L’esercito sudcoreano si scusa e risarcirà i danni.

Un grave incidente ha avuto luogo nella città di Pocheon, nella provincia di Gyeonggi, in Corea del Sud, durante un’esercitazione a fuoco vivo.  Otis, un caccia KF-16 dell’aeronautica sudcoreana, ha sganciato otto bombe MK-82 fuori dal poligono di tiro designato, danneggiando case e una chiesa nel quartiere adiacente. I danni materiali sono significativi e hanno provocato anche feriti tra i residenti.

Cos’è successo?

Durante le manovre militari congiunte Freedom Shield, la Forza Aerea sudcoreana ha confermato che le bombe sono state sganciate per errore da un caccia KF-16, un aereo da combattimento utilizzato nell’esercitazione. Le bombe MK-82, un tipo di ordigno da 500 libbre, sono state rilasciate accidentalmente al di fuori del perimetro di sicurezza del poligono di tiro. Sebbene il poligono di addestramento fosse situato a 50 km da Seul, nella zona di Pocheon, il ricadere delle bombe al di fuori dell’area designata ha portato al danneggiamento di tre case, una chiesa cattolica e una serra.

Le conseguenze

Le bombe hanno colpito il quartiere civile di Pocheon, ferendo almeno sette persone. Le persone ferite sono state immediatamente trasportate in ospedale, e quattro di esse, tra cui due stranieri provenienti dalla Thailandia e dalla Birmania, sono in condizioni gravi. Il sindaco di Pocheon, Paek Young-hyun, ha definito l’incidente come “terribile” e ha esortato l’esercito a sospendere temporaneamente le esercitazioni nella città, che conta una popolazione di circa 140.000 abitanti.

La risposta dell’esercito

L’esercito sudcoreano ha espresso il suo rammarico per l’incidente, dichiarando che sono in corso indagini per determinare le cause esatte del malfunzionamento e per prendere le necessarie contromisure. In una dichiarazione ufficiale, la Forza Aerea sudcoreana ha sottolineato: “Ci rammarichiamo profondamente per la vicenda che ha causato feriti a cui auguriamo una pronta guarigione. Abbiamo istituito un comitato per investigare sul caso e per adottare tutte le misure necessarie, incluso il risarcimento dei danni”.

Dopo il grave incidente, il governo sudcoreano ha dichiarato che le esercitazioni a fuoco vivo a Pocheon sono state sospese per garantire che eventi simili non si ripetano.