“Siamo stati costretti a notificare a IRCCS Neurolesi Piemonte il comportamento antisindacale per avere rimosso le nostre bandiere, nonostante la diffida. Abbiamo formalizzato lo stato di agitazione al Prefetto e stiamo aspettando di essere convocati (l’IRCSS pare sia stato già convocato) per avviare le procedure di raffreddamento ed evitare così una serie di azioni sindacali, che non escludono lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori.” A dichiararlo il segretario generale della Cisl Fp Giovanna Bicchieri che torna sul conflitto dei lavoratori dell’IRCCS Nerolesi Piemonte, ormai in stato di agitazione permanente. “Dopo l’assemblea manifestazione sindacale dello scorso 4 ottobre, e la proclamazione dello stato di agitazione a oltranza speravamo di essere convocati dall’azienda e da sua eccellenza il Prefetto. Invece ad oggi – spiega la Bicchieri – non solo nessuna convocazione è giunta, ma di fatto siamo stati costretti a denunciare la condotta sindacale dell’azienda che, nonostante la diffida inoltrata dai nostri legali, per ben due volte ha fatto rimuovere le bandiere del sindacato lasciate a sventolare davanti all’ingresso del Piemonte a testimonianza dello stato di agitazione permanente e dello stato di grande malessere professionale di tante lavoratrici e lavoratori della struttura. Numerose le criticità rimaste irrisolte che adesso verranno valutate nelle opportune sedi. Adesso la misura è colma. Le lavoratrici e i lavoratori di IRCCS Neurolesi Piemonte meritano giustizia e parità di trattamento.”

” Ciò che si è verificato presso IRCCS Neurolesi – conclude Bicchieri -sarà anche oggetto di un serrato confronto presso la CISL Fp Sicilia dove già dalle prime ore del mattino siamo stati convocati in Consiglio Generale.”

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