“Nel giorno dell’Immacolata porteremo in scena “La nascita di Gesù bambino” per trascorrere l’8 dicembre con la storia e la tradizione dei pupi siciliani e l’obiettivo di mantenere viva la memoria dei nostri avi”. Con queste parole Fiorenzo Napoli, parlatore della Marionettistica dei Fratelli Napoli, annuncia la messa in scena dedicata alla nascita di Gesù bambino, che sarà rappresentata lunedì 8 dicembre, ore 18.00, sul palco del Teatro Dusmet all’interno dello storico Oratorio dei Salesiani San Filippo Neri.
Nell’attesa dell’avvento del Redentore del mondo, San Giuseppe tribola per la maternità di Maria. Lo spettacolo rappresenta la peregrinatio compiuta dalla coppia divina fino alla grotta di Betlemme, in un percorso immaginato in mezzo a contadini e pastori siciliani. Ma giungervi non sarà facile. Il Maligno metterà in opera tutto il suo potere demoniaco per annientare la “bella coppia Giuseppe e Maria”.
“Lo spettacolo- aggiunge Alessandro Napoli- nasce e si sviluppa su “La Cantata dei Pastori” di Andrea Perrucci e sugli antichi canovacci dell’Opera dei pupi recuperando un momento di grande interesse del teatro dei pupi tradizionale in quanto a Natale il ciclo epico dei paladini veniva temporaneamente interrotto per rappresentare il dramma pastorale opportunamente adattato dai pupari alle esigenze di gusto del pubblico siciliano con l’introduzione nella rappresentazione di Peppininu, maschera tradizionale del teatro dei pupi catanese”.
Fra gli attoniti pastori il Signore del Male inventa un’osteria con cibo avvelenato, un torrente in piena e altri inganni, affinché Maria non partorisca. Ma finisce per essere bastonato dall’Arcangelo Michele che brandisce una spada fiammeggiante. Si trasforma infine in serpente per fermare Maria davanti la fatidica grotta e San Michele gli scompiglia le carte: l’agguato infernale diventerà il quadro dell’Immacolata Concezione. “Alla fine di tutta questa tribolazione – conclude Davide Napoli- il demonio è vinto per sempre e i pastori sono invitati al presepe dalla Stella d’Oriente. Gesù nasce fra il bue e l’asinello, i Re Magi e Peppininu, che accoglie il bambinello con la voce ingenua dell’eterna speranza dei poveri in un mondo migliore”.
Ingresso: adulti 10 € bambini under 12 5€
Info e prenotazioni: 3470954526

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