La magia della musica di Verdi ha risuonato tra le storiche mura del Teatro Duemila, creando un’atmosfera unica che ha profondamente coinvolto tutti gli spettatori presenti. Gli applausi entusiastici al termine dell’ultimo atto sono stati un riconoscimento tangibile del lavoro e della passione di un cast eccezionale, guidato con maestria dalla regia di Ahn Jooeun.
Un particolare ringraziamento va a tutti i compartimenti artistici, coro e orchestra, che hanno contribuito a questo straordinario successo, con una menzione speciale al Coro Lirico Mediterraneo, la cui performance sublime ha arricchito ulteriormente lo spettacolo.
Il soprano Park Sung-Hee ha splendidamente interpretato il ruolo di Violetta Valery, portando sul palco una combinazione di fragilità e forza che ha toccato i cuori del pubblico.
Giovanni Palminteri è stato l’interpretazione appassionata del personaggio di Giorgio Germont, il padre di Alfredo. Con la sua voce calda e potente, Palminteri ha saputo esprimere il delicato equilibrio tra il dovere familiare e il desiderio di proteggere la felicità del figlio. La sua performance ha aggiunto una profondità emotiva alla narrazione, mettendo in luce i conflitti interiori del suo personaggio.
Alberto Profeta, nell’interpretare Alfredo Germont, ha incantato il pubblico con la sua voce agile e ricca di sentimento. Profeta ha catturato perfettamente l’essenza del giovane innamorato, esprimendo la sua passione travolgente e il dolore per l’amore perduto con una sincerità che ha emozionato tutti gli astanti.
Un applauso speciale va anche a:
– Kasumi Hiyane nel ruolo di Flora Bervoix
– Francesco Cipri nel ruolo di Gastone
– Ludovica Bruno nel ruolo di Annina
– Salvo Samperi come Marchese d’Obigny
– Daniele Bartolini nel ruolo di Dottor Grenvil
– Giuseppe Pagano nel ruolo di Giuseppe
– Alfonso Barone come Commissario
– Salvo Di Salvo nel ruolo di Barone Doupol
– Marco Zarbano nel ruolo di servo di Flora
– Primo ballerino Park Ki-Hwan
La direzione artistica è stata curata da Nuccio Anselmo. La scenografia, realizzata con attenzione ai dettagli, ha ulteriormente arricchito la narrazione, trasportando il pubblico nella Parigi dell’Ottocento. Le voci degli artisti, potenti e cariche di sentimento, hanno reso omaggio a una delle opere più amate della tradizione operistica.
Luogo: Teatro Duemila, RAGUSA, RAGUSA, SICILIA




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