È stato pubblicato il saggio “Internet Haters e Trolls: chi sono, perché odiano online, come difendersi” che si può leggere gratuitamente online o del quale si può scaricare il pdf gratis, scritto a più mani da diversi professionisti del settore e da utenti internet che raccontano le loro esperienze con Internet Haters, Internet Lovers e Trolls.
Ma chi sono in realtà questi “Leoni da tastiera” che oramai e sempre più spesso popolano le varie piattaforme social, i siti web utilizzati per lavoro e/o per affari, e le tante applicazioni di incontri?
È possibile riconoscerli in tempo per tenerli a distanza e difendersi?
Quelli che comunemente chiamiamo “Leoni da tastiera” si dividono sostanzialmente in tre categorie, con caratteristiche comportamentali diverse e con obiettivi diversi: 1) Internet Haters, 2) Internet Lovers, 3) Trolls.
Questi piccoli criminali social, spesso non perseguibili dalla giustizia, sono sempre più numerosi, sempre più presenti e sempre più pericolosi nella quotidianità della vita social di ognuno di noi. La stragrande maggioranza della popolazione occidentale vive gran parte della sua giornata su internet, sia per lavoro che per condividere momenti della sua quotidianità. Ed è in questi momenti che i “Leoni da tastiera” agiscono per colpire le loro vittime predestinate che, se non sanno riconoscerli e non sanno come difendersi, possono incorrere in gravi pericoli e danni di tutti i generi come ci insegnano le cronache quotidiane.
Il Saggio aiuta il lettore proprio in questo: a capire chi sono, come riconoscerli e come difendersi.
Nell’introduzione, Andrea Giostra, curatore del saggio, distingue le tre tipologie di “Leoni da tastiera”: «Con il termine anglosassone “Internet Haters”, gli esperti di comunicazione e la comunità scientifica internazionale definiscono persone che dietro un alias virtuale o reale, utilizzano le varie piattaforme internet per esprimere il loro odio verso altre persone, verso alcune specifiche categorie di soggetti, verso un’idea, verso un oggetto. In italiano si potrebbe tradurre con “quelli che odiano su Internet”.
Un’altra categoria di utenti internet sono i “Trolls”, ovvero persone che, direttamente o indirettamente, interagiscono con altri utenti internet tramite commenti, messaggi, post, foto, etc…, che hanno una connotazione provocatoria, irritante, offensiva, delegittimante, calunniosa, finalizzata esclusivamente a creare un danno diretto o indiretto alla persona bersaglio (target internet user) che si vuole colpire per squalificarla e ridicolizzarla agli occhi di tutti i suoi amici virtuali e/o i suoi follower, creando scompiglio e disturbo nella normale comunicazione social.
Infine, ci sono gli “Internet Lovers”, che in italiano potremmo tradurre letteralmente con “quelli che amano su Internet”. In questo caso le categorie, a grandi linee e semplificando, sono due: da un lato ci sono persone che effettivamente e sinceramente cercano nei vari social amore, tenerezza, affetto, ascolto, comprensione, e nobili sentimenti; dall’altro lato ci sono coloro che utilizzano sui social questi bisogni e “debolezze” umane per truffare, manipolare, plagiare, rubare, etc.…, con una strategia scientificamente studiata nei minimi particolari e che porta questi truffatori internautici a creare danni serissimi e irreversibili a donne e uomini che abboccano alle loro ingannevoli lusinghe amorose social.»
Il saggio, curato da Andrea Giostra, psicologo clinico, criminologo ed esperto di comunicazione, con una trentennale esperienza nella progettazione e gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali, di formazione professionale e specializzazione post universitaria, anche rivolta a operatori delle Forze dell’Ordine, vede i contributi di sedici coautori che utilizzano i social e internet per professione e per promuovere le loro attività artistiche, professionali o imprenditoriali: Roberta Arnone (scrittrice), Paolo Battaglia La Terra Borgese (critico d’arte e gallerista), Joey Borruso (giornalista), Anna Camilleri (docente e blogger), Ester Campese (artista e pittrice), Maria Celesia (lettrice e blogger), Mirko Cervelleri (giornalista e opinionista), Caterina Civallero (scrittrice e editor), Cristina Pace (book blogger), Anna Profumi (scrittrice e book blogger), Laura Tarani (psicologa, giornalista e blogger), Emanuela Trovato (attrice e acting coach); per chiudere con Daniela Cavallini (giornalista e blogger) che nei suoi capitoli si è avvalsa della collaborazione di Caterina Signa (psicologa, psicoterapeuta e vicepresidente dell’Associazione DiAction), di Roberto Cavalieri (psicologo e psicoterapeuta), e del giurista Avv. Maurizio Cardona (avvocato divorzista e presidente dell’Associazione DiAction) che spiega con parole semplici gli aspetti normativi e giuridici per tutelarsi su internet da truffe, attacchi e tentativi di seduzione finalizzati a estorcere danaro a ignare vittime internautiche.
La Prefazione è di Caterina Civallero, blogger, editor, scrittrice e docente di scrittura creativa, che scrive: «L’appetito di queste bestie internautiche pare insaziabile: affondano i loro artigli nella preda di turno, la smembrano con fauci feroci e si alimentano del dolore causato probabilmente per il solo scopo di affrontare la paura del vuoto e della bieca desolazione delle loro esistenze precarie o insoddisfacenti. …. Questo popolo di individui a volto coperto vive isolato nei propri disagi e si muove in un territorio privo di mappa, come accade alle persone seriamente disturbate a livello psichico. L’unico aggancio con la realtà, o comunque uno dei più forti, resta il contatto con persone che hanno raggiunto un buon livello di soddisfazione e riconoscimento sociale».
Il libro, per il particolare progetto editoriale col quale è stato concepito dall’autore, potrà essere distribuito gratuitamente a chiunque e a tutti i potenziali lettori, senza alcuna limitazione, nel formato pdf registrato con codice ISBN, scaricabile gratuitamente dalla Cartella Google Drive il cui link si trova a seguire.
Il Saggio si può inoltre leggere gratuitamente online nel formato digitale da diversi portali e blog
https://drive.google.com/file/d/11xOlWFCzZGiAsU9InnZByp5s4mI270P6/view?usp=drive_link
Luogo: Palermo, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook