L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo si unisce al lutto della famiglia Fuschi, con sincero cordoglio, per la morte di Samuele Fuschi, 38enne con quattro figli, in un incidente causato da una buca sull’asfalto. Adesso è il momento del dolore -si legge in una nota congiunta del presidente Vincenzo Di Dio e di tutti i consiglieri – ma da domani dobbiamo riflettere su come una simile tragedia non debba più ripetersi e ciò deve accadere mettendo da parte le dichiarazioni di circostanza e attivando ogni strumento ed azione efficaci per una soluzione perché non si può morire per una buca nella strada. Purtroppo l’asfalto in citta’ e’ridotto ad un colabrodo ma
l’Amministrazione Comunale e le municipalizzate non possono essere lasciate sole in un intervento che richiederebbe risorse umane ed economiche che nessun Ente possiede. Occorre una concertazione tra la società e le istituzioni per definire un programma capillare di intervento e l’Ordine e’ disponibile ad avviare una collaborazione proficua nel più breve tempo possibile.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook