Da oggi il bar solidale diventa Equo Cream aut cafè, la prima realtà di ristorazione sociale in Sicilia ad avere un’attenzione particolare verso persone con disturbo dello spettro autistico e con altre disabilità.
A testimoniare l’importanza di tale progetto, le massime autorità del territorio nisseno.
“Le realtà alla quale ci siamo ispirati e con la quale lavoriamo e ci confrontiamo costantemente – dice Fabio Ruvolo, presidente cooperativa sociale Etnos – sono PizzAut e Il Tortellante. Da oggi anche noi accompagneremo con la parola “aut” il nostro progetto proprio per sottolineare la volontà di sensibilizzare tutti al mondo della disabilità. Vogliamo abbattere i pregiudizi che vedono la disabilità come limite, e costruire azioni affinché questa possa essere vista come “normalità”
Il progetto di inclusione sociale nasce su iniziativa dell’Asp2 di Caltanissetta, in collaborazione con la cooperativa sociale Etnos.
Questa mattina i giovani speciali del progetto hanno illustrato i loro momenti lavorativi e le capacità acquisite durante lo svolgimento del progetto.
Presenti il prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, l’assessore regionale alla salute, Giovanna Volo, il questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, il commissario straordinario dell’Asp2 Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, il direttore sanitario dell’Asp2 Caltanissetta, Luciano Fiorella, direttore del dipartimento di salute mentale, Massimo Cacciola, psicoterapeuta e responsabile dei centri per l’autismo di Caltanissetta, Daniela Fasciana.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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