Si intitola Tie’ Visite attese ed inattese, scritto e diretto da Manfredi Russo, una commedia degli equivoci divertente ed elegante che contiene molte istanze: è un progetto sociale, è la tappa di un appassionante percorso di formazione attoriale che anima la città di Palermo da dieci anni.
Si terrà in anteprima nazionale domenica 25 giugno alle ore 16:30, al Teatro San Francesco di Sales a Palermo e l‘incasso sarà devoluto in beneficenza all’associazione Per La Rosa che si occupa di sostegno ai bisognosi.
Tie’ Visite attese ed inattese con ironia e vanità rappresenta uno spaccato sociale che ci riguarda: la scena prende le mosse da una veglia funebre ambientata nella borghesia siciliana degli anni 40.
È un teatro nel teatro, il sipario si apre su una disposizione di personaggi alle prese con le esigenze dell’apparire, “l’estremo saluto” è uno dei contesti pubblici in cui recitare un ruolo fra pettegolezzi ed equivoci. “La veglia si trasforma in un palcoscenico grottesco tutto palermitano, abitato dal cinismo più sfrenato – spiega il regista – d’altronde un funerale è il palcoscenico ideale per dar sfondo ai nostri sentimenti più reconditi, siano essi inficiati da vizi o virtù”. In scena si respira un’atmosfera raffinata che evoca il bianco e nero, in un omaggio dichiarato al teatro dell’assurdo di Achille Campanile.
Sul palco insieme allo stesso Russo la Compagnia dei Vitelloni che da un decennio il regista palermitano dirige attraverso un laboratorio di recitazione tenuto presso l’Istituto Seneca, coordinato dal professore Nicola De Marco.
Lo spettacolo ha il Patrocinio del Comune di Palermo.
Per info Prevendite: +393381256190
Cast Tecnico
Audio e luci Roberto Garilli Seregni Steri,
Assistente regia Gianluca Falletta e Claudia Savarino
Scenografia Salvatore Saccà,
Costumi Marisa Massarelli,
Coreografie Ernesta Di Raimondo e Claudia Savarino,
Fotografia di scena Franco Lannino,
Acconciatura e trucco Nick Merendino,
Musiche Roy Pecorella
Effetti digitali Veronica Randazzo
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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