“Il parere reso dal Ministero dell’ambiente sulla Vas del Prp del Porto di Catania per quanto atto non vincolante alla decisione finale, rappresenta sicuramente un passaggio importante nel processo di pianificazione e sviluppo del porto e del suo piano regolatore. È indubbiamente positivo vedere che siano state prese in seria considerazione, in questa fase prodromica, non solo le questioni relative all’impatto ambientale ma anche i diversi aspetti inerenti alla gestione delle aeree sensibili ed anche alla necessità di un equilibrio tra sviluppo economico e sostenibilità ambientale, armoniosa convivenza tra ampliamenti portuali e spazi urbani, all’ atto probabilmente compromessi dal grande ampliamento di volumetrie previsto nel Prp (circa 3.740.000 ben otto volte il volume esistente).
Criticità queste di cui anche il nostro Movimento si è fatto portavoce generando non poche tensioni, nella fase che ha preceduto il passaggio per l’esame del prp in consiglio comunale. Auspichiamo, quindi, che questo parere possa contribuire a guidare al meglio il processo di pianificazione puntando ad una convivenza più armoniosa tra attività portuale e spazi urbani e favorire uno sviluppo portuale sostenibile innovativo e rispettoso del nostro territorio”.
Lo dichiara Pina Alberghina coordinatore Mpa Catania.
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