“Siamo davvero meravigliati e ancora increduli da come Ammare sia riuscito a conquistare il grande e infinito pubblico della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Le stesse emozioni che abbiamo provato noi nella stesura del libro, siamo riusciti a trasmetterle ai presenti attraverso il nostro racconto e quello delle storie contenute nello scritto.” È questo il commento di Roberto Marrone e Giuseppe Messina autori di Ammare (Multiverso Edizioni) che giovedì 9 maggio alle ore 15.00,nello stand della Regione Siciliana all’interno del Salone del Libro, hanno presentato in anteprima nazionale il loro nuovo libro. Una vetrina non indifferente per Mazara del Vallo e per l’intero territorio siciliano. “Per noi, essere all’interno di una delle manifestazione librarie più antiche e importanti al mondo, rappresenta un onore ma soprattutto una responsabilità che è quella di portare avanti i concetti che abbiamo approfondito e studiato in questo nostro nuovo progetto. Ammare deve rappresentare un monito per le istituzioni ma per tutti noi.”
Tema cardine dell’edizione 2024 del Salone è proprio la “Vita Immaginaria”, la stessa in cui nascono molte delle storie reali raccontate da Marrone e Messina. “Ammare” (nel mare) è il luogo dove tutto ha inizio ma in dialetto siciliano ha anche un’accezione negativa che viene spesso utilizzata per enfatizzare una difficoltà ma nello stesso tempo, nella parola c’è anche “amare”, presupposto indispensabile per ogni possibile e auspicabile futuro di convivenza e di pace. Tutto questo ed altro ancora sono stati gli argomenti affrontati durante la manifestazione.
Adesso a Marrone e Messina attende un’altra importante scadenza perché il loro nuovo libro verrà presentato il 18 giugno alle ore 16.00 all’interno della Sala Matteotti della Camera dei Deputati a Roma. Anche quello sarà un momento di riflessione e studio su un mare, il Mediterraneo, tanto odiato per alcuni ma tanto amato per tanti altri.
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