Reprimere i tentativi di corruzione e le infiltrazioni della criminalità organizzata, garantendo la sicurezza sul lavoro e il rispetto delle norme vigenti.
E quanto prevedono i Protocolli di legalità per la realizzazione dei quattro lotti dell’autostrada Ragusa Catania che sono stati firmati ieri alla presenza del presidente della regione Renato Schifani, dei
rappresentanti degli ispettorati territoriali del lavoro e delle organizzazioni sindacali siciliane Filca Cisl, FenealUil e Fillea Cgil, dei rappresentanti delle Prefetture di Catania, Ragusa e Siracusa, e delle quattro ditte appaltatrici: Webuild (lotto 1), ICM (lotto 2), Rizzani (lotto 3) e Cosedil (lotto 4).
“La firma dei protocolli di legalità –
Spiegano in una nota congiunta
Il Segretario Generale della Filca Cisl Sicilia Paolo D’Anca, il segretario provinciale Filca Cisl Catania Giuseppe Famiano e il segretario provinciale Filca Ragusa Siracusa , nunzio Turrisi -rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un’opera attesa da oltre mezzo secolo. Grazie alla consolidata collaborazione tra le istituzioni, le aziende appaltatrici e le organizzazioni sindacali, è possibile assicurare un ambiente di lavoro sicuro e trasparente, contrastando efficacemente ogni tentativo di infiltrazione criminale. Importante essere sentinella nei sub appalti. Si tratta di un passaggio di
Fondamentale importanza -perché si tratta di opere strategiche per il rilancio della Sicilia e le risorse impiegate richiedano un’attenzione costante per rispettare i tempi di realizzazione previsti.”
L’autostrada Ragusa-Catania avrà uno sviluppo di circa 69 chilometri e richiederà un investimento totale di un miliardo e 434 milioni di euro, finanziato in parte con fondi regionali e in parte con risorse dell’Anas. “Questo progetto è fondamentale – continua la nota – per migliorare la viabilità sull’isola, collegando l’innesto tra le strade statali 514 “di Chiaramonte” e 115 “Sud Occidentale Sicula” con l’autostrada Catania-Siracusa. Come Filca Cisl Sicilia ci impegniamo a vigilare sulla continuità dei lavori, sull’incremento e la garanzia dei livelli occupazionali, sulla tutela e sicurezza dei lavoratori e sul rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e rinnoviamo la nostra richiesta per siglare immediatamente il decreto per sospendere il lavoro nei cantieri nelle ore di punta
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook