Dal 4 al 14 luglio 2023 le massime autorità scientifiche a livello internazionale nel settore della fisica del neutrino si incontreranno presso la sede della fondazione Giovan Pietro Grimaldi a Modica, nell’ambito dell’evento “MAYORANA” (Multi-Aspect Young Oriented Advanced Neutrino Academy).
L’evento, organizzato dall’Università di Catania (UNICT) e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), con la collaborazione della Fondazione Grimaldi, porrà l’accento sulle grandi questioni scientifiche e le connesse sfide tecnologiche che la ricerca sulla fisica del neutrino pone alle presenti e future generazioni di scienziati, anche in relazione all’immensa eredità scientifica lasciata da Ettore Majorana in tale materia.
Oltre 60 studiosi da tutto il mondo si riuniranno per discutere di fisica nucleare e astrofisica delle particelle elementari, e in particolare del neutrino, appunto, nome coniato da Enrico Fermi negli anni Trenta del secolo scorso per indicare i più piccoli costituenti neutri della materia.
La serata inaugurale dei lavori sarà martedì’ 4 luglio, a partire dalle 17,30, al teatro Garibaldi, alla presenza delle massime autorità accademiche , scientifiche e politiche quali Francesco Priolo, Rettore dell’Università di Catania, Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto di fisica Nucleare, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile.
La serata, aperta alla cittadinanza, sarà condotta dalla giornalista Caterina Gurrieri e vedrà la partecipazione e il contributo musicale di Giovanni Caccamo e degli studenti del Liceo Musicale dell’istituto “G.Verga” di Modica.
Attesa per conoscere le risultanze della Public Lecture “Majorana come ponte fra materia e antimateria”, a cura di Francesco Vissani, dirigente di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Internazionalizzazione ed alta formazione sono i motivi ispiratori del MAYORANA School &Workshop che mira anche a coniugare il fascino della grande scienza con la bellezza dell’arte e del paesaggio ragusano, ed in particolare dell’incanto di Modica.
Solo per citare alcuni componenti della comunità scientifica:
Francesco Iachello , docente alla Yale University negli Stati Uniti, candidato al premio Nobel per la fisica,
Elena Aprile è docente alla Columbia University negli Stati Uniti e membro della American Physical Society. Nel 2021 è stata insignita del prestigioso premio Fermi dalla Società Italiana di Fisica per lo studio
dell’Universo. Ella è anche il principal investigator di uno dei più grandi esperimenti per la ricerca della materia oscura, XENON.
Francesco Vissani è dirigente di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazione di Fisica Nucleare in Italia Jun Cao è direttore dell’Istituto di Fisica delle Alte Energie presso
l’Accademia delle Scienze Cinese.
Alexei Smirnov è docente al Max-Planck-Institut di Heildelberg in Germania dove dirige il gruppo “Theoretical Neutrino and Astroparticle Physics. Ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Sakurai Prize dell’American Physical Society nel 2008 e l’Humboldt Research Prize nel 2004.
Horst Lenske è professore emerito all’Università di Gießen in Germania, dove ha creato e guidato un ampio gruppo di ricerca di fisica nucleare. E’ stato presidente del comitato per la fisica adronica e nucleare al German Federal Ministry for Education and Research.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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