SOCIALDEMOCRAZIA SD: A Catania, votare Maurizio Caserta per liberare Catania da munnizza e affarismo della miseria.
Il primo obiettivo della prossima amministrazione deve essere una mensilità in più per tutti, grazie all’aumento della ricchezza prodotta.
Socialdemocrazia SD, la formazione politica della socialdemocrazia del futuro, ha diramato un nuovo appello per votare Maurizio Caserta.
Catania ha perso quasi centomila abitanti in venti anni. Il Prodotto cittadino è al di sotto dei diciottomila euro, le imprese attive aumentano, ma la loro produzione media diminuisce in media inesorabilmente. Catania è anche negli ultimi dieci posti della qualità della vita in Italia, e solo la metà della popolazione (51,4%) ha almeno il diploma. I laureati, rispetto al resto d’Europa, sono una rarità. Per i servizi pubblici, per ottenere un passaporto occorrono sei mesi, mentre i servizi comunali a domicilio sono stati quasi del tutto azzerati. I servizi sociali avrebbero fondi nazionali da utilizzare, ma sono fermi al palo, mentre la progettazione per captare fondi nazionali ed europei sconta difficoltà enormi. I fondi per i canali di gronda, necessari per l’uso dell’unico depuratore disponibile, sono in ritardo di trent’anni. Non solo Catania non riesce a depurare le proprie acque ma ha sottoscritto accordi vincolanti per depurare anche le acque di Aci Castello, ben sapendo che il depuratore attuale non è più sufficiente. Per le infrastrutture dei trasporti, la stazione ha frequenze ferroviarie da cittadina ottocentesca, il porto è un pericolo, in caso di alluvione e la sua gestione, nonostante le denunce, resta opaca. L’aeroporto di Catania continua a crescere, ma i servizi sono considerati da osservatori indipendenti tra i più scarsi d’Europa, mentre l’Autorità Anti Corruzione ha sollevato molte perplessità di gestione. Circa 450 milioni saranno spesi sull’aeroporto, ma in compenso l’investimento sarà donato a privati forse ancora da identificare che beneficeranno dei fondi pubblici, per poter ottenere profitti privati. L’Ateneo di Catania è tra i più prestigiosi in Italia, ma manca una politica abitativa e anche la convinzione della qualità accademica e del potenziale economico che rappresenta. Gli abbandoni scolastici portano Catania ad essere una delle città dove è più grave l’analfabetismo di ritorno, presente anche tra le elites della città.
‘Socialdemocrazia SD chiede ai cittadini di Catania di votare per Maurizio Caserta. Rilanciare la città, renderla sicura e pulita serve per rendere il capoluogo etnea una capitale accogliente. I conservatori senza idee e depressi la hanno ridotta a un campo di dispute senza contenuto. Liberiamo Catania.’ I candidati nella lista dell’elefantino colorato di Maurizio Caserta, MEC e Chiarello, hanno anche chiesto al Prefetto e alla Commissione Elettorale di vigilare sul voto: ‘La destra ha prodotto il peggiore non governo della città, negli ultimi cinque anni. In molti CAAF sono stati raccolti certificati elettorali, per usi ignoti. I nostri manifesti potevano essere affissi esclusivamente su plance comunali ben nascoste agli occhi. È evidente che la nostra campagna elettorale è stata difficile e poco tutelata. Ora la parola è ai cittadini. Socialdemocrazia SD nei prossimi decenni sarà una solida realtà, centrale nella politica cittadina e nazionale. Il nostro primo obiettivo è portare Catania a portare il proprio Prodotto da meno di 18mila euro a testa ad almeno 19mila euro. Una mensilità in più che si può avere, se si faranno funzionare i servizi di trasporto, la pulizia, i servizi pubblici a cominciare dal rilascio di documenti e autorizzazioni. Si può fare. Liberiamo Catania.’
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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