La tensione di corpi senza vesti che vagano in luoghi dimenticati e disabitati della Sicilia, nelle foto del palermitano Vincenzo Pipitone, diventano un oggetto per contribuire alla ricerca contro il cancro. Tutte le 13 opere della personale Corpi In-Tensione, sono state vendute a sostegno della Lilt APS di Palermo, per la ricerca contro il cancro, nell’asta di beneficenza che si è tenuta ieri a Palazzo del Poeta a Palermo.

Hanno condotto l’asta Antonella Lupo e l’attore Salvo Piparo. 

La Lilt di Palermo APS (Lega italiana per la lotta ai tumori), p una realtà che che opera nel territorio per la prevenzione e per il sostegno ai malati oncologici.

Così le foto di Vincenzo Pipitone, stampate su supporto metallico, diventeranno un oggetto per fornire un piccolo aiuto in un contesto nel quale ancora oggi molti sono i passi da compiere. Foto che talvolta sembrano statue di marmo e talvolta proiezioni della mente, che diventano un tutt’uno con l’ambiente circostante. Scatti che vorrebbero condurre lo spettatore ad una riflessione su quelle emozioni e su quelle paure legate a quel vissuto personale in cui tutti possono rispecchiarsi. Scatti in bianco e nero frutto di uno studio sul tema del nudo artistico in luoghi della Sicilia nei quali il tempo sembra essersi fermato. Un racconto di luoghi ormai da tempo senza vita, che rappresentano una storia finita che si intreccia con i corpi in volo, nel presente, simboleggianti le paure, le debolezze e gli stati d’animo più intimi dell’uomo. 

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