I Campionati di Imprenditorialità nazionali si sono svolti 5 e 6 giugno all’Università Bocconi di Milano

Secondo posto per l’istituto “Majorana” di Milazzo (ME) con le pastiglie per lavastoviglie a basso impatto ambientale

Milano, 10 giugno 2023

La migliore mini-impresa d’Italia è siciliana, di Pachino. Con la “Smarthive” (la casa dei bombi) sono gli studenti dell’istituto “Michelangelo Bartolo” di Pachino ad aggiudicarsi i Campionati di Imprenditorialità nazionali, che si sono svolti il 5 e il 6 giugno all’Università Bocconi di Milano. L’evento, organizzato da Junior Achievement (JA) Italia in collaborazione con il Ministero dellIstruzione e del Merito, nasce per fare incontrare e dare una vetrina alle migliori mini-imprese nate sui banchi di scuola. In finale sono arrivate 60 mini-imprese selezionate tra 250 provenienti da tutta la penisola. Otto panel di giurati composti da rappresentati di aziende private e istituzioni pubbliche, hanno poi selezionato le 10 migliori.

A farla da padrona le mini imprese siciliane: ad aggiudicarsi il premio di migliore mini impresa del Campionato di Imprenditorialità 2023, assegnato da UnionCamere, è stata la mini impresa Smart bomblebees della IV D Elettronica dell’ ITIS “Michelangelo Bartolo” di Pachino (SR), guidata dal docente Sebastiano Giannitto. La soluzione vincitrice è Smarthive un sistema digitale per monitorare le attività dei bombi durante il periodo di fioritura degli ortaggi che richiedono l’impollinazione dei fiori mediata dagli insetti, dotato di sensori e attuatori che garantisce il totale controllo di ciò che può compromettere limpollinazione tramite bombi nelle serre agricole, anche da remoto.

I talenti di Smart bomblebees parteciperanno gratuitamente a un percorso di 60 ore di formazione e di assistenza tecnica alla redazione del business plan in e-learning, erogato dal “Servizio nuove imprese” di UnionCamere.

Lidea Smarthive è nata a dicembre durante il percorso formativo di Skills for the Future (S4F), un progetto europeo proposto da EIT Food (Istituto Europeo per la Tecnologia e Innovazione per il settore Agro-alimentare) in collaborazione con JA Europe e JA Italy, che ha lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni sulle sfide future che i sistemi agroalimentari devono affrontare e trasferire ai nuovi talenti competenze trasversali e imprenditoriali per diventare potenziali futuri imprenditori nel settore agroalimentare. L’impresa Smart bomblebees si era già aggiudicata lo scorso 28 aprile la finale interregionale del Company Program “Skills for the Future/Impresa Azione” supportato da EIT Food in collaborazione con JA Italia, svoltasi lo a palazzo Biscari a Catania.

 

La mini-impresa Wash me up, invece, ha vinto il premio Miglior Impresa JA” e parteciperà alle finali europee di JA di luglio in Turchia. È stata progettata dagli studenti della III C Biotecnologie Sanitarie dellistituto superiore “Majorana” di Milazzo. Le pastiglie “Cesar pods” per lavastoviglie, bio-certificate e profumate con olio essenziale biologico di cedro, coniugano il basso impatto ambientale con lelevata efficacia lavante grazie ad una formula innovativa ricca di materie prime di origine vegetale.

 

EIT Food è orgogliosa che Smart bomblebees abbia ottenuto tale riconoscimento – ha dichiarato Mario Roccaro, project manager di EIT Food e coordinatore di S4F – mettendo gli studenti nelle condizioni di confrontarsi con le problematiche reali che affronteranno nel mondo del lavoro e stimolando, così, la loro creatività e le capacità di problem solving. Ora avranno anche la possibilità di raccogliere fondi dai consorzi dei prodotti agricoli di eccellenza e portare Smarthive sul mercato, divenendo il primo prodotto generato dalla  prima edizione dei Campionati d’Imprenditorialità”.

 

Gli studenti hanno dimostrato non solo grande creatività e impegno – ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia -, ma anche competenze trasversali che vengono acquisite e rinforzate e che sono poi spendibili nel mondo del lavoro”.

 

Didascalia foto:

01: i vincitori, a pari merito, del premio Skill for the future: a sinistra gli studenti del “Bartolo”, a destra del “Majorana”

02: i vincitori del premio migliore mini-impresa del Campionato di Imprenditorialità 2023: gli studenti “del Bartolo”

 

 

 

 

EIT Food

European Institute of Technology – Food (EIT Food), rappresenta il più grande consorzio Europeo che si occupa di imprenditorialità e innovazione del settore food, per incoraggiare la prossima generazione di innovatori e imprenditori in Europa a trovare modi per costruire una società europea più sostenibile nel settore alimentare. EIT Food fa parte dell’EIT, un organismo creato dall’Unione Europea nel 2008 che opera tramite le Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione (CCI). Le CCI sono partenariati pan-europei dinamici e di lungo periodo tra aziende leader, accademia laboratori di ricerca e imprese, ognuna dedicata alla ricerca di soluzioni per una sfida settoriale specifica, al fine di rafforzare la capacità d’innovazione dell’Unione Europea.

 

JA Italia

Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata alleducazione economico-imprenditoriale nella scuola. In 122 Paesi, la rete di JA riunisce oltre 465.000 volontari dazienda provenienti da tutti i settori professionali e, con loro, raggiunge più di 10 milioni di studenti al mondo. Dal 2019, Junior Achievement è inserita da NGO Advisor al settimo posto nella classifica mondiale Top500NGO. Dal 2002, in Italia, ha costruito un network di professionisti dimpresa, fondazioni e istituzioni, educatori e insegnanti che, secondo logiche di responsabilità sociale e volontariato, forniscono strumenti e metodi didattici pratici e concreti. Grazie a loro, JA Italia ha formato nell’a.s. 2020/2021 oltre 148 mila giovani dai 6 ai 24 anni, valorizzandone le attitudini, insegnando loro come riconoscere le opportunità, affinché il futuro diventi una promessa di speranza e gli studenti di oggi siano protagonisti nel lavoro di domani. www.jaitalia.org

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.