A Troina in molti ricorderanno l’Epifania ed il 7 gennaio 2017. Il freddo e la neve hanno messo a dura prova il paese della provincia di Enna, tanto che il sindaco Fabio Venezia parla di “giornata da bollettino di guerra”, ma adesso esulta: “ce l’abbiamo fatta”.

Sono state soccorse decine di persone in difficoltà e portate le medicine agli ammalati e agli anziani. Ieri pomeriggio è stata sbloccata la strada per portare il cibo ai disabili ricoverati al Villaggio Cristo Redentore e sono stati liberati dalla neve i presidi sanitari.

Nel report del sindaco di Troina viene segnalato che sono stati salvati diversi automobilisti rimasti bloccati nelle strade esterne e a rischio assideramento. Liberate le vie di fuga e le strade principali della città. Dopo dopo 12 ore di lavoro dei mezzi comunali e di quelli dell’ANAS è stata liberata la SS 575 per Catania per eventuali operazioni di soccorso del 118.

La Prefettura ha fatto arrivare altri mezzi di soccorso fra cui una turbina spalaneve, ancora non sono libere tutte le strade del centro abitato che verranno spalate da stamani.

Il sindaco Venezia chiede ai propri concittadini di restare in casa e spostarsi sono in caso di necessità: “Mi assumo in pieno tutta la responsabilità della gestione dell’emergenza – afferma in post su facebook -. Chi ha da ridire se la prenda con me ma non con le decine e decine di volontari della protezione civile, dei vigili del fuoco e altri operai che hanno lavorato al freddo, la notte e rischiando anche la vita”.

Ieri il primo cittadino aveva chiesto l’impiego dell’Esercito.