Nel pomeriggio di ieri (giovedì 3 marzo), il prefetto di Enna, Maria Rita Leonardi, ha ricevuto i rappresentanti delle segreterie aziendali e provinciali delle principali sigle sindacali (Cisl-Fp, Cisl-Medici, Aupi, Sinafo, Uil-Fp, Anaao-Assomed) e il direttore amministrativo dell’Irccs Oasi Maria SS. di Troina, un istituto che si occupa di cura e assistenza ai disabili. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto l’incontro per esaminare le problematiche e le difficoltà che i dipendenti dell’Irccs Oasi stanno attraversando in questo momento.

In particolare i delegati sindacali hanno lamentato – al rappresentante territoriale del Governo – la questione del mancato pagamento delle remunerazioni ai dipendenti, la inopportuna stabilizzazione di alcuni lavoratori in una situazione di squilibrio economico-finanziario in cui si trova il centro medico-scientifico, e la possibilità di poter introdurre un vincolo di specifica destinazione per l’IRCCS derivante dai proventi incassati per le prestazioni erogate, ovvero destinare una quota specifica ogni mese alle retribuzioni dei dipendenti.

Il direttore amministrativo dell’IRCCS, il dottore Arturo Caranna, ha rappresentato al prefetto le difficoltà che l’istituto sta attraversando legate al ritardo della stipula di una Convenzione tra l’Istituto Oasi e la Regione Siciliana, nella fattispecie con gli assessorati regionale della Salute e della Famiglia, e i continui differimenti nel ricevere i pagamenti pregressi da parte dell’ASP territoriale.

Il prefetto di Enna ha sottolineato innanzitutto, nonostante si sia insediato solo da poco tempo, che era già a conoscenza della preoccupante vicenda che interessa lavoratori e azienda e ha evidenziato anche il valore sociale, medico-scientifico ed economico della realtà dell’IRCCS Oasi di Troina e del suo fondatore e presidente, padre Luigi Ferlauto. Inoltre si è impegnata a sollecitare sia l’ASP di Enna,che le competenti istituzioni governative regionali che afferiscono alla stipula della Convenzione, affinché si possa giungere in tempi brevi al superamento di ogni ostacolo per dare serenità ai lavoratori e garantire la regolare prosecuzione delle attività erogate dall’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina.

Per quanto riguarda le altre richieste espresse dai sindacati, (inopportuna stabilizzazione di alcuni lavoratori e quota vincolata da destinare alle retribuzioni) il prefetto di Enna ha voluto chiarire che si tratta di tematiche che rientrano nel perimetro delle gestioni prettamente aziendali, invitando però l’amministrazione dell’IRCCS troinese a dare priorità ai pagamenti pregressi dei lavoratori non appena arriveranno le prime risorse finanziarie. L’incontro si è svolto in un clima di un franco e sincero confronto. Il prefetto ha anche invitato le organizzazioni sindacali, per quanto difficile possa essere in questo momento, a mitigare i malumori dei dipendenti, i quali nonostante la loro posizione economica-finanziaria stia diventando insostenibile, continuano e solo grazie allo loro abnegazione, con puntualità e professionalità, ad erogare servizi.

I prossimi e attesi passaggi parlamentari che dovrebbero portare alla definitiva deliberazione parlamentare per la stipula della Convenzione sono il 9 di marzo, mercoledì, nelle competenti commissioni, e poi successivamente il 15 di marzo la votazione del progetto di legge che ci riguarda al Parlamento regionale.

Si comunica inoltre che, da ultimissime interlocuzioni avute con organi istituzionali preposti e competenti a livello provinciale e regionale, l’ASP nei primi giorni della prossima settimana (tra lunedì e martedì) sarebbe nelle condizioni, a seguito delle proprie verifiche amministrative effettuate, di poter deliberare parte delle somme pregresse vantate dall’IRCCS. Quest’ultimo sarebbe così nelle condizioni di poter avviare da subito l’emissione del pagamento stipendiale ai propri dipendenti.

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