I limoni della Conca d’Oro fanno parte dell’inestimabile patrimonio agroalimentare di cui è ricca la Sicilia.

Se abbiamo la fortuna di avere un terreno in cui ne crescano in quantità copiosa o ci sia qualcuno particolarmente generoso che abbia deciso di farcene dono o, più semplicemente, ne avete acquistati parecchi perché il giallo della buccia di questi profumatissimi agrumi vi mette allegria, sappiate che, oltre a spremerli nell’insalata o usarli per insaporire carne, pesce e verdure, potete preparare la lemon curd, una golosa crema di origine anglosassone, che vi consentirà di conservare a lungo il profumo di questi preziosi doni della terra.

Una volta preparata,  la  lemon curd (lett. cagliata di limone) potrà essere conservata in vasetti e usata per farcire crostate, torte, tartellette o anche, spalmata su pane, fette biscottate e biscotti o, ancora, essere utilizzata come aromatizzante per dolci e yogurt. Questa golosità a base di pochi ingredienti ( uova, zucchero, succo di limone e zeste grattugiate) viene cotta a fuoco lento fino all’addensamento, quindi raffreddata per ottenere una crema morbida, soffice e dal gusto intenso.Esistono alcune varianti che includono anche bianchi d’uovo, che i vegani e gli intolleranti possono  sostituire con l’acquafaba,   e/o burro  e, in alcuni casi, addirittura fecola o latte.

In Inghilterra tra il XIX e XX secolo  il lemon curd  era tradizionalmente servito con pane o scones (piccoli panini dal sapore neutro adatti a farciture sia dolci che salate)  durante il classico tè pomeridiano.  Solitamente veniva preparato in piccole quantità poiché, a causa della presenza delle uova, non si mantiene a lungo  come la marmellata, anche se  oggi è possibile prolungarne la conservazione grazie alla refrigerazione o all’aggiunta di conservanti e addensanti come nel caso dei  prodotti che si trovano in commercio.

Fin dal XIX secolo la lemon-meringue pie (torta meringa al limone), fatta con lemon curd e copertura di meringa, è stato il dolce preferito in Gran Bretagna e negli Stati Uniti , rispetto alla crema e ad altri analoghi riempimenti per torte, viene preparata con una maggiore proporzione di succo e scorze di agrumi che conferisce al dolce un aroma più intenso. Di seguito vi proponiamo la ricetta  originale della  lemon curd in cui troverete anche la versione veg per chi volesse  prepararla senza usare ingredienti di origine animale. Una volta preparata la lemon curd potrete farcire una crostata che ricoprirete di meringa per un dolce bello e buono.

Crostata con lemon curd e meringa

Ingredienti per la pasta frolla
250 g di farina 00
150 g di burro (o margarina senza grassi idrogenati)
100 g di zucchero (di canna)
un uovo (o uno yogurt vegetale)
1 pizzico di sale

 

 

 

 

 

Per preparare la  pasta frolla. Mettete a fontana la farina sul piano di lavoro, al centro il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, un pizzico di sale e l’uovo. Iniziate a impastare dal centro impastando con la mano per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Quando il composto sarà uniforme lavoratelo fino ad ottenere una palla uniforme e liscia. Avvolgete nella pellicola e fate riposare almeno un’ora in frigorifero. Dopodiché accendete il forno a 170°C, stendete la pastafrolla dello spessore di 5 mm e rivestite uno stampo da crostata di circa 22 cm, imburrato e infarinato, fate aderire bene la forlla alla base, bucherellate con la forchetta e cuocete per circa 15 minuti, estraendola quando sarà dorata.

Sulla base di frolla fredda versate il lemon curd (preparato in precedenza) e lasciate riposare in frigorifero.
Nel frattempo preparate la meringa (come nella ricetta suindicata) e, una volta pronta, mettetela in una sac a poche e decorate facendo degli ciuffetti. Se siete dotate di cannello, sfiammeggiate la superficie della meringa, altrimenti lasciatela così come è. In alternativa potete preparare una  semplice crostata con crema al limone  o una sbriciolata al limone.

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