A nessuno piace la sensazione di essere costretti a fare qualcosa contro la propria volontà.

Partendo da questo, insindacabile,  assunto di base, nel  momento in cui, come quello storico che stiamo vivendo,  si rendesse  necessario cambiare, temporaneamente, i propri ritmi di vita e anche la propria modalità di approcciarsi agli altri, siamo noi a decidere in che modo vivere questa costrizione.

Possiamo decidere di lamentarci continuamente e di pensare a tutte le cose che non possiamo fare, oppure, più saggiamente, considerare la possibilità di trascorrere molto più tempo in casa, lontani dallo stress quotidiano, come una grande opportunità. Possiamo, infatti, improvvisamente sentirci catapultati in un’altra epoca, quella in cui, sin dalla mattina,  ci si impegnava nella preparazione del pranzo con movimenti lenti e con la consapevolezza dell’assenza della frenesia del raggiungimento degli obiettivi.

Le nostre nonne, infatti, non avevano alcuna fretta, se non quella di assicurarsi che il proprio nucleo familiare avesse garantiti i propri pasti principali  quotidiani necessari al fabbisogno nutrizionale dell’organismo. Per farlo si industriavano in mille modi riuscendo alla fine a portare in tavola sempre pietanze gustose e nutrienti come le polpette di pane al sugola pasta con le sarde a mare   e il caciocavallo all’argentiera , solo per citarne alcuni.

Ma, come è noto, qualsiasi  ingrediente  (a parte la pasta e il riso ovviamente) acquista gusto e valore nutrizionale se accompagnato dall’alimento per eccellenza, quello che da sempre, oltre che gastronomico, ha  assunto un valore simbolico, al punto da essere citato anche nelle Sacre Scritture, quale simbolo di vita, nella consapevolezza della sua estrema importanza.

Stiamo parlando del pane, prezioso alimento che nasce da pochi, semplici ingredienti, che, sapientemente lavorati da mani abili  si trasformano in veri e propri capolavori dal profumo inebriante.  Sebbene, oggi, per chi ancora avesse tempo e modo ( e voglia)  di prepararlo in casa,  esistano degli utili aiutanti costituiti dalle moderne impastatrici, il piacere della manualità nel lavorare l ‘impasto che si plasma attraverso il calore delle proprie mani è un valore aggiunto che rende la panificazione una vera e propria forma d’arte praticata da pochi eletti.

In realtà, tuttavia, sebbene possa sembrare complesso, preparare il pane in casa è un’attività estremamente semplice oltre che rilassante che aiuterà a dare un senso al proprio tempo trasformandolo in un impegno creativo del cui risultato potrà beneficiare tutta la famiglia, alla quale, soprattutto in questo periodo, potrete anche chiedere di aiutarvi trasformando il rito della preparazione del pane in una esperienza di crescita comune e condivisione.

Per tutti i volenterosi, che invece che accalcarsi a fare la fila nei supermercati, vogliano trascorrere il proprio tempo in maniera proficua, proponiamo, di seguito, la semplice ricetta del pane  ai semi  misti di cui potrete acquistare gli ingredienti  online.