Passano tutti al primo turno i 15 nuovi sindaci del Messinese. La provincia con il maggior numero di comuni al voto mostrava rinnovi anche di comuni di media dimensione che potevano andare al ballottaggio ma i risultati delle urne sembrano tutti destinati ad evitare il secondo turno.

La notizia politicamente più rilevante è quella che riguarda Sebastiano Sanzarello che sbaraglia la concorrenza e diventa sindaco di Mistretta con oltre il 70% delle preferenze. Lui, proprio Sanzarello, è uno dei due candidati che il presidente dell’antimafia, Morra, aveva definito impresentabile per un processo in corso ma lui, senza colpo ferire,m aveva risposto mostrando il casellario giudiziario che risulta vuoto. Sulla legittimità della sua elezione ci sarà certamente battaglia e le percentuali bulgare saranno al centro della polemica politica dei prossimi giorni

Proprio il Messinese è stato il territorio che ha dato la prima conferma di un sindaco eletto praticamente subito dopo la chiusura delle urne. E’ Giusy Tindara La Gallia la prima cittadina di Gioiosa Marea che non deve attendere lo spoglio. Correva da sola e superato lo sbarramento de quorum è eletta.

Il secondo eletto è il sindaco di Antillo. E’ anche il primo ad uscire dalle urne con un risultato plebiscitario. Il primo cittadino è Davide Paratore.

Galati Mamertino è, invece l’ultimo comune della provincia ad assegnare la poltrona. Sindaco eletto è Vincenzo Amadore. Si tratta del vice sindaco uscente che dunque viene ‘ promosso’ sul campo.

A Torregrotta il primo cittadino è Nino Caselli, a San Marco D’Aluzio è sindaco Filippo Miracula mentre a Sant’Angelo di Brolo è Giuseppe Cartorillo; a Falcone la poltrona spetta ad Antonio Genovese mentre a Floresta ad Antonio Stroscio, mentre Rodi Milici va ad Eugenio Alberti.

A Terme Vigliatore la strada è segnata e porta Bartolo Cipriano alla guida del comune

Nei comuni maggiori la battaglia è più articolata ma a Patti non c’è bisogno di attendere troppo con Gianluca Bonsignore ce prende la testa dello spoglio e sfonda il tetto del 40% necessario per l’elezione al primo turno molto velocemente.

Caronia elegge Giuseppe Cuffari il geometra che stacca il blasonato Antonio Fasolo e il quasi omonimo Giuseppe (Peppe) Cuffari.

Capo d’Orlando è l’altro comune di medie dimensioni. Qui non c’è storia ed il sindaco uscente Franco Ingrillì viene riconfermato

Infine Patti dove sindaco è Gianluca Bonsignore

Articoli correlati