Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, lancia la sua candidatura a presidente della Regione durante l’assemblea regionale degli amministratori locali a organizzata da Sicilia Vera a Taormina.
“La Regione – sottolinea il primo cittadino della città dello Stretto – da decenni è stata occupata abusivamente da personaggi che hanno preferito continuare a galleggiare e non intervenire sulle questioni strutturali che ci trasciniamo da anni. Dobbiamo dire basta, è arrivato il momento che ci sia un ‘sindaco di Sicilia’ come presidente della regione che finalmente si occupi di amministrare questa terra”.
“Se dovessi essere eletto – prosegue De Luca – porterei avanti subito quattro azioni concrete: il risanamento economico-finanziario della Regione, l’eliminazione delle sovrastrutture che servono solo per sistemare i trombati della politica, l’eliminazione degli affari solo per i privati come nel settore rifiuti dove non abbiamo speso 70 milioni di euro e abbiamo perso fondi e occasioni, infine maggiori finanziamenti e considerazioni per i comuni”.
“Al momento ovviamente non mi pare ci siano le condizioni affinché il M5s appoggi una candidatura di Cateno De Luca a presidente della Regione. Spero tuttavia si possa aprire un dialogo attivo sulle cose da realizzare, sarà poi la coalizione a decidere verso quale direzione andare”. A dirlo il sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri durante l’assemblea regionale degli amministratori locali organizzata da Sicilia Vera a Taormina.
“Credo – aggiunge Cancellieri – che questa sia un’esperienza importante di un movimento come Sicilia Vera che si sta sempre di più strutturando. Io faccio i migliori auguri a Cateno De Luca come uomo e come amministratore locale sono convinto che continueremo a dialogare su aspetti costruttivi”.