Sono cinque i sindaci che risultano già eletti nei 120 comuni al voto nella giornata di ieri. Lo scrutinio inizierà soltanto alle 14 ma è possibile già indicare i nomi dei sindaci di un centro del palermitano e quattro del Messinese dove si registrava un solo candidato e dunque bastava che al seggio andassero la metà degli aventi diritto più uno per rendere valida l’elezione.

La corsa contro il quorum

Il quorum è stato superato poco dopo le 18: a quell’ora Angelo Conti ha potuto festeggiare a urne non ancora aperte la sua rielezione a sindaco di Valledolmo, un paese di quasi 3.300 abitanti della provincia di Palermo. Conti era l’unico candidato con la lista “Andiamo oltre per Valledolmo”.

Per essere eletto era necessario che si recassero a votare almeno 1.403 elettori, la metà dei 2.805 aventi diritto. Il tetto del 50 per cento è stato abbondantemente superato quando ancora le operazioni di voto non si erano concluse.

Ora lo spoglio, che si farà domani, dovrà verificare se è stato superato anche il quorum dei voti validi. Anche in questo caso devono essere almeno la metà più uno di quelli espressi. Non sono considerate valide le schede bianche e nulle. Angelo Conti però è tranquillo: “L’elettorato ha risposto bene al nostro appello. Non dovrebbero quindi esserci sorprese”.

Quattro nel messinese

Sono quattro i sindaci che festeggiano, per lo stesso m otivo, nel messinese. Sindaco eletto prima dello spoglio anche a Malfa, uno dei tre comuni di Salina. Nelle isole Eolie, dove l’uscente Clara Rametta che non ha avuto un candidato rivale e ha gareggiato da sola con la sua lista “Noi per Malfa”, ha già superato il quorum del 50%, ed è stata riconfermata nella carica. Alle ore 19 si è superato il quorum della metà più uno dei 730 elettori.

Grande gioia per la sindaca, patron anche dell’Hotel “Signium” e mamma di Martina Caruso, chef stellato, che alla vigilia aveva manifestato qualche preoccupazione lanciando un appello per andare a votare. Già designati i primi due assessori: Lorenzo Cincotta e Lorenzo D’Amico; tutti eletti ovviamente anche i 10 candidati al consiglio comunale.

La giunta Rametta nelle scorse settimane aveva avviato con i progetti “Isole Verdi” finanziate con oltre 3 milioni di euro, opere a livello idrico, piattaforme di “electric bike sharing” alimentate con fonti rinnovabili, mobilità sostenibile, supportando i residenti nel passaggio al “green”.

Letojanni riconferma per l’uscente Alessandro Costa, A Cesarò passa l’avvocato Katia Ceraldi, mentre ad Alcara Li Fusi torna Ettore Dottore.