Messina

Commissione d’inchiesta all’Asp di Messina, Razza, “Evidenziate alcune criticità”

Il sindaco di Messina Cateno De Luca continua la rimozione del direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia. E dall’assessorato alla Salute, l’assessore Ruggero Razza fa sapere che le decisioni verranno prese quando si saranno analizzate le conclusioni della commissione d’inchiesta, e le controdeduzioni di La Paglia. Intanto è a lavoro una commissione d’inchiesta formata da 5 componenti.

“Da giorni, dopo l’avvio della commissione d’inchiesta su Messina, si inseguono dichiarazioni e retroscena. La trasparenza e il rispetto delle regole sono, invece, una indispensabile bussola per chi amministra”. Fa sapere l’assessore alla Salute Ruggero Razza sul caso Asp Messina.

“Non è un mistero che la Commissione da me nominata, dopo aver insediato un commissario cui è affidata la gestione della emergenza Covid-19, abbia evidenziato alcune criticità e che le stesse siano state notificate al direttore generale dell’Azienda – prosegue – Lo stesso manager, in data 4 gennaio, ha presentato le proprie controdeduzioni che sono oggi all’esame degli uffici competenti del Dipartimento della pianificazione strategica dell’Assessorato”.

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Razza assicura nella sua nota che assumerà ogni iniziativa nel dovere della trasparenza, della chiarezza ma, soprattutto, del rispetto delle regole. “Non è un mistero che io per primo abbia manifestato grande preoccupazione per criticità forti, poi riscontrate in sede di commissione, e che le stesse abbiano comportato un immediato intervento da parte della Regione. Ma chiedo a tutti di fare lavorare gli Uffici in modo libero da pressioni mediatiche. La correttezza del procedimento amministrativo è un obbligo giuridico per chi amministra”, conclude l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

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