“Abbiamo vissuto un grande dramma come servizio pubblico. Con gli stromboliani e tutti i siciliani dobbiamo trovare una via d’uscita a quello che è stato un grande problema. La via d’uscita secondo me è una: vediamo come è fatta, secondo me molto bella, e capiamo se piace agli stromboliani e se potranno vederla tutti gli italiani”. Lo ha detto Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction, a Siracusa per gli Stati generali del cinema, in merito alla fiction su Stromboli che causò un incendio con milioni di euro di danni.
“Ci sarà un’anteprima a Stromboli. Poi decideranno loro. Io rispetto le decisioni, anche se non siamo d’accordo. La Sicilia è talmente bella che secondo me vale la pena. Loro hanno subito una grande ferita e quindi è giusto che ci raccontiamo tra noi le possibilità che la Rai ha di chiedere scusa, cosa che ha già fatto, e capiremo come superare quel momento al di là delle indagini della magistratura”, ha conluso.Nel maggio 2022, durante le riprese della fiction sulla Protezione civile, a Stromboli si scatenò un incendio che distrusse la vegetazione.
Ci sono undici indagati nel procedimento penale aperto dalla Procura dI Barcellona Pozzo di Gotto per l’incendio dello scorso 25 maggio a Stromboli sul set della fiction sulla Protezione civile e per la possibile connessione con l’erosione provocata dal nubifragio del 12 agosto che ha messo in ginocchio l’isola delle Eolie.
Il provvedimento è stato firmato dal sostituto procuratore, Carlo Brai. Fra gli indagati ci sono i rappresentanti delle società “11 Marzo” e “Best Sfx”Roberto Ricci, Matteo Levi ed Elio Terribili; i vigili del fuoco Alessandro Romeo, Carmelo Siracusa, Antonino Lo Faro, Giuseppe Marra, Simona Pognant (dirigente romana); l’ex sindaco Marco Giorgianni, il dirigente Mirko Ficarra e l’attuale primo cittadino, Riccardo Gullo.