Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta è intervenuto al taglio del nastro del murales Marevigliosamente Tus’A, una pittura murale collettiva estemporanea che ha impegnato, per tre giorni sessanta artisti da tutto il mondo.

“Mi piacerebbe che Tusa diventasse un villaggio d’arte” ha affermato il presidente davanti alla visione dei pannelli murali che da ieri costeggiano il perimetro del Tus’Hotel davanti allo specchio di mare ai piedi di Castel San Giorgio. La manifestazione ideata dall’artista e architetto palermitano Antonietta Filangeri nasce come risposta ai muri che la politica europea vuole erigere per escludere gli immigrati.

“Il nostro è un muro di inclusione e fratellanza – ha spiegato la Filangeri – realizzato da artisti, da appassionati, da italiani e nord africani e non solo, da audiolesi, da immigrati e da persone che vivono il disagio». «Io sono per abbattere i muri» ha replicato Crocetta durante il dibattito sull’opera a cui hanno preso parte anche il sindaco di Tusa, Angelo Tudisca, il vice direttore dell’Accademia di belle arti di Palermo, Gianni Averna, il pittore Maurilio Catalano, il presidente del consiglio di Tusa, Giuseppe Scira, Michelangelo Capitano, direttore dell’istituto minorile di pena Malaspina di Palermo, i cui giovani ospiti hanno realizzato un bozzetto che è stato eseguito dagli studenti delle scuole medie di Tusa e i mecenati dell’iniziativa Francesco e Giuseppe Tudisca.

(Foto di Tommaso Di Prima)