Stadi d’animo diametralmente opposti. Messina e Akragas vivono momenti diversi: i giallorossi, dopo la vittoria contro il Cosenza, sono virtualmente salvi, mentre gli agrigentini, a meno di miracoli sportivi, dovranno disputare i playout.

Il Messina è salvo. Lo dice la classifica, ma ancora non si può esultare. Si perchè il destino dei giallorossi lo decideranno i tribunali. Ai 45 punti, infatti, vanno tolti i due punti di penalizzazione che saranno comminati il prossimo 3 maggio ai giallorossi; a questi potrebbero essere aggiunti altri due punti, frutto del nuovo deferimento inflitto al Messina.

Anche a 41 punti, comunque, il Messina sarebbe sano e salvo, a meno di risultati clamorosi nell’ultima giornata. Tornando all’attualità, al Franco Scoglio i gol di Milinkovic e Capua nel primo tempo decidono la sfida contro il Cosenza. Inutile il gol finale di Mendicino.

Situazione difficile in casa Akragas dopo il 3 a 1 casalingo subito dalla Juve Stabia. In questo caso è praticamente certa la partecipazione degli agrigentini ai playout salvezza, anche se dovesse arrivare una vittoria nell’ultima giornata contro il Monopoli.

All’Esseneto partita condizionata dall’espulsione di Palmiero, preludio dei gol di Ripa e Mastalli. Salvemini accorcia le distanze, ma Cutolo chiude i conti al novantesimo.