Un clima da stadio per una seduta consiliare che vale il prosieguo della sindacatura di Renato Accorinti. A Palazzo Zanca c’è la folla delle grandi occasioni perché si sta discutendo la mozione di sfiducia presentata in modo trasversale da vari consiglieri comunali.
A difendere l’operato del sindaco, oltre alla giunta ed ai gruppi consiliari a lui fedeli, anche una buona pattuglia di supporters che occupano lo spazio riservato al pubblico. Fra la folla però ci sono anche i cittadini che sposano la proposta di far cadere Renato Accorinti.
La seduta, che si preannuncia piuttosto lunga, è stata interrotta più volte proprio per placare gli animi. Tecnicamente per immaginare la ‘cacciata’ del primo cittadino ‘Free Tibet’ occorreranno 27 voti (su 40), e qualora passasse la sfiducia sarebbe contestuale la decadenza anche del Consiglio comunale.
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