Si disse che era diretta in Libano per essere macellata. I passeggeri di un traghetto la videro apparire in alto mare tra le onde dello Stretto di Messina.

Incredibilmente tra le turbolenze di quelle acque, c’era una “mucca”. Si disse, poi, che era fuggita da una nave-fattoria destinata, appunto, al trasporto degli animali da reddito.

Lo scorso otto aprile l’allarme venne subito girato alla Capitaneria di Porto che avvisò a sua volta i Vigili del Fuoco di Messina i quali, dopo tre ore di non facili tentativi, riuscirono ad imbracare il povero animale e trasferirlo, esausto, nell’area di sosta dell’imbarco dei traghetti privati. Talmente stanca era la “mucca” che cadde, sfinita, in terra. Ad un veloce esame ci si accorse però che trattavasi di un torello, più precisamente di razza francese. A quel punto si ebbe la certezza: il torello era destinato alla macellazione. Sul posto venne chiamato un Medico Veterinario dell’ASP mentre la Polizia Municipale dispose il trasferimento presso un allevamento della provincia.

Che fine avrebbe fatto il torello salvato dalle acque dello Stretto di Messina? In questi casi, specie se non si è certi della provenienza, si interviene purtroppo con una sbrigativa soppressione.

La notizia, però, arrivò fino in Toscana dove gli attivisti di Agripunk, che in provincia di Arezzo gestiscono un rifugio di animali scampati dal macello, iniziarono subito a darsi da fare coordinandosi con un’altra realtà animalista, Resistenza Animale. Iniziò così un pressante e ripetuto appello alle autorità sanitarie. Non uccidete Scilla! Così, infatti, venne chiamato il torello.

Ci sono voluti cinque mesi di vaccinazioni ed autorizzazioni ed infine, superate le difficoltà burocratiche grazie anche all’aiuto dell’ENPA, Scilla è definitivamente in salvo presso il Rifugio di Agripunk. Non dovrà più temere per la sua vita e vivrà la sua libertà, certo controllata, nei prati circondati da bellissimi boschi. Il disperato tentativo di avere salva la vita, di certo comune a tutti gli animali che ne farebbero volentieri a meno di trasformarsi in fettine ed arrosti, ha avuto ottenuto il risultato sperato.

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