Il porto di Capo d’Orlando, proprio in questo mese di luglio, festeggia il secondo compleanno della propria ricostruzione.
Non per caso, ad aprire la kermesse è stata la presentazione del libro Capo d’Orlando Marina, in cui l’autore – l’ingegner Mario Favazzi, che dell’infrastruttura è stato collaudatore delle opere in cemento armato – ha ricostruito le varie fasi di realizzazione del porto, dal suo embrione fino alla splendida realtà che è oggi. Pienone assicurato, e non solo quello (scontato) delle autorità, dal sindaco Franco Ingrillì all’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, al vicepresidente della società di gestione Giuseppe Mangano. Salutata da particolare entusiasmo la presenza a sorpresa del governatore della Sicilia Nello Musumeci, per la prima volta a Capo d’Orlando Marina.
Accompagnato dal personale del porto, che ha mostrato la struttura, il presidente della Regione ha speso parole di sincero elogio per i lavori effettuati oltre che per la qualità dell’organizzazione e la funzionalità del nuovo porto turistico: “È una struttura che fa onore alla Sicilia, all’avanguardia, curata nei particolari, con una qualità di servizi che fa la differenza”, ha sottolineato Musumeci per poi aggiungere: “C’è una gestione attenta e accorta. Diventerà, anzi già lo è, un porto modello”. E subito dopo: “Questa è la Sicilia che mi piace, la Sicilia dell’imprenditoria che sa scommettere, la Sicilia che crede che questa isola possa e debba avere un futuro, anche turistico”.
Accanto e parellalemente si sono sviluppate le attività del Palasport Mangano gestito dalla società dilettantistica Wellnext con lo scopo di guidare l’utente in un percorso di benessere psicofisico. Strutture all’avanguardia con una superficie di spazi coperti di oltre ottomila metri quadri su complessivi 14mila, piscina coperta, una di ambientamento campi da basket, area ristorazione e sala convegni. Nel 2019 è stato avviato anche il progetto “Nebrodi in piscina” che prevede l’utilizzo degli impianti della scuola nuoto della scuola federale Fin a prezzi agevolati per i giovani dell’hinterland.
“Capo d’Orlando Marina ed il Palasport Mangano – come ha sottolineato il Club manager Carlo Arrata -,hanno il compito di focalizzare il mercato turistico su un territorio ricco di storia, tradizioni, bellezze naturali attraverso unofferta turistica diversificata. Il binomio sport/turismo è il progetto sul quale stiamo lavorando con tutte le nostre energie”.
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