Aggressione in una scuola di Messina. Una studentessa del liceo artistico Basile di Messina è finita in ospedale dopo essere stata aggredita da due ragazze sedicenni, alla sesta ora, nel bagno dello spogliatoio dell’adiacente palestra. A mettere fine alla violenza sono stati alcuni studenti che stavano raggiungendo la palestra per l’ora di educazione fisica.

Le due giovani, che non frequenterebbero l’istituto, hanno approfittato della confusione per scappare dal plesso. Nella palestra, la studentessa è stata colpita con schiaffi, calci e pugni. Una delle due giovani che hanno picchiato la studentessa sarebbe una ex compagna di classe della vittima, che adesso frequenta un altro liceo a Messina, con la quale in passato aveva avuto un rapporto di amicizia. Le prime informazioni raccolte dagli investigatori parlano di gelosie e tensioni personali divenute via via più aspre, fino a trasformarsi in un atto di violenza premeditata. Nella palestra, la studentessa è stata colpita ripetutamente con schiaffi, calci e pugni.

I genitori della studentessa hanno presentato una denuncia, fornendo dettagli che potrebbero facilitare l’identificazione delle responsabili. Anche l’istituto ha annunciato iniziative legali e attivato misure di sostegno psicologico per la giovane, profondamente scossa dall’episodio.

“Sono profondamente rammaricato per quanto accaduto alla studentessa del liceo Basile di Messina – dice il provveditore Leon Zingales – Eventi come questo scuotono la nostra comunità scolastica e ci ricordano quanto sia fondamentale garantire a tutti gli studenti un ambiente sicuro, rispettoso e protetto. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà alla ragazza coinvolta, alla sua famiglia e a tutta la comunità del liceo.  Rivolgo un appello a tutti: la scuola è un luogo di crescita, apprendimento e confronto. La violenza, in qualsiasi forma, non ha spazio nelle nostre aule. È responsabilità di ciascuno di noi promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà e il dialogo”.

Turano: Episodio grave, solidarietà a ragazza e comunità scolastica

“Ritengo estremamente grave quanto accaduto al liceo Basile di Messina, dove una studentessa è stata aggredita, sembrerebbe, da coetanee esterne all’istituto. Se tale circostanza fosse confermata, sarebbe ancora più allarmante. Purtroppo episodi così violenti e inaccettabili, ai danni di studenti e personale scolastico, stanno diventando sempre più frequenti, e ciò non può essere tollerato». Lo afferma l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano.
“Nel condannare con fermezza ogni forma di violenza – prosegue l’assessore Turano – esprimo piena solidarietà e vicinanza alla giovane coinvolta, alla sua famiglia e a tutta la comunità scolastica del Basile. Occorre un impegno maggiore per garantire che la scuola rimanga un luogo sicuro, in cui studenti, docenti e tutto il personale possano vivere e svolgere le attività quotidiane in serenità”