L’ex caserma forestale di Taormina, di proprietà del Comune ma in concessione alla Regione, diventerà un info point multimediale turistico grazie a un progetto di riqualificazione del dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale, Servizio per il territorio di Messina. In particolare, saranno installati sistemi digitali audiovisivi e mappe digitali delle riserve, saranno acquistati visori per realtà aumentata, poltrone didattiche, e saranno prodotti gadget e materiale informativo.
Nell’area esterna, invece, si effettueranno interventi di consolidamento come muri a secco, viminate, palizzate, staccionate, e verranno messe a dimora essenze vegetali arbustive e arboree autoctone della flora mediterranea. Inoltre, l’area verrà messa in comunicazione con l’adiacente villa comunale. “L’immobile, insieme con l’area di pertinenza di 10 mila metri quadrati – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca mediterranea, Luca Sammartino – sarà ristrutturato con fondi regionali finalizzati alla valorizzazione e alla fruizione delle riserve naturali e dei siti Natura 2000. Si realizzerà così un centro con finalità didattiche e di promozione del turismo ambientale ecosostenibile delle riserve naturali del territorio: Fiumedinisi-Monte Scuderi, Bosco di Malabotta; Isole Eolie, Vallone Calagna a Tortorici”.
Il progetto verrà presentato nella stessa struttura sabato 11 febbraio alle 11,45. Interverranno, oltre all’assessore Sammartino, il sindaco Mario Bolognari, il dirigente generale del dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale, Mario Candore, la dirigente regionale del Servizio 2 – Riserve naturali e aree protette, Valeria Restuccia, il dirigente del Servizio 13 – Servizio per il Territorio di Messina, Giovanni Dell’Acqua, la dirigente dell’Unità operativa n. 3 – Gestione risorse naturalistiche, Rosa Commendatore, i direttori dei lavori del Servizio per il territorio di Messina, Salvatore Barbagallo e Giuseppe Castorino.