Una donna di 40 e la figlia di 14 sono state trovate morte impiccate nella loro casa di campagna, vicina al santuario del Letto Santo, a Santo Stefano di Camastra, nel Messinese. A scoprire i corpi sarebbe stato il marito della donna, padre della ragazzina. I carabinieri, che indagano sul fatto, ipotizzano un omicidio suicidio ma lasciano aperte le ipotesi a qualsiasi altra pista o ricostruzione.
Le vittime sono Mariolina Nigrelli di 40 anni e la figlia Alessandra Mollica di appena 14 anni. La famiglia viveva in paese a Santo Stefano di Camastra, ma aveva una casa in campagna. La donna e la ragazzina spesso uscivano insieme, ma ieri il loro allontanamento ha insospettito il marito che ha cominciato a cercarle al telefono. Nessuna delle due ha risposto, l’uomo prima ha provato a cercarle in paese, poi ha pensato di andare a controllare nella villetta di campagna. Qui le ha trovate impiccate e ha chiamato i carabinieri. Sulla tragedia indaga la Procura di Patti.
Poche le parole del Procuratore di Patti “Confermo il ritrovamento dei due corpi, della madre e della figlia, ma al momento è prematuro fare qualsiasi ipotesi, bisogna attendere le valutazioni del medico legale e le indagini dei carabinieri. Sul posto si è recato il pm Andrea Apollonio” ha detto Angelo Cavallo, a capo della procura locale sulla tragedia di Santo Stefano di Camastra.
Il magistrato incaricato dell’inchiesta è lo stesso che è titolare delle indagini sulla morte della dj Viviana Parisi e del figlio Gioele Mondello, caso in cui è stata anche avanzata, tra le altre, anche l’ipotesi dell’omicidio- suicidio da parte della madre del bambino, ipotesi che si fa anche adesso.
I carabinieri di Santo Stefano di Camastra, nella notte, hanno sentito il marito e i familiari della donna trovata impiccata con la figlia di 14 anni nella sua casa di campagna.
Si cerca di ricostruire la dinamica dei fatti: la prima ipotesi degli inquirenti resta quella dell’omicidio-suicidio. La donna avrebbe ucciso la figlia e poi si sarebbe impiccata.
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