I codici inseriti non sono corretti o non corrispondono a persona appartenente a categoria avente priorità nella fase corrente del piano vaccinale. Accertati di non aver commesso errori d’inserimento”. Questa è la frase apparsa ieri a decine di persone che hanno tentato di prenotarsi per la vaccinazione Pfizer destinata agli estremamente vulnerabili.
In Sicilia sono già operativi i sistemi di prenotazione del vaccino anti-Covid per le persone “estremamente vulnerabili”. È scattata con alcune ore di anticipo rispetto al previsto, infatti, la nuova fase della campagna che complessivamente coinvolge circa 500mila cittadini. Ma qualcosa non funziona a dovere come si legge su TempoStretto. Diversi utenti, infatti, dopo aver inserito nella piattaforma on line il numero di tessera sanitaria e il codice fiscale, non riuscivano ad accedere alla prenotazione. Qualcuno c’è riuscito, altri no perché a quanto pare il disservizio è dovuto al mancato aggiornamento dei codici fiscali relativamente alla vulnerabilità, che invece dovrebbe risultare palese dal sistema sanitario.
Molti siciliani diabetici, malati oncologici, persone con malattie indicate nell’elenco reso noto dall’assessorato regionale alla sanità non hanno potuto prenotare il vaccino a causa del malfunzionamento. In tilt è andato anche il callcenter a causa delle tante richieste di aiuto. Altre segnalazioni riguardano l’indirizzo mail indicato ieri dall’ufficio emergenza covid per le prenotazioni per le dosi “residuali”, ovvero quelle di chi ha rinunciato a vaccinarsi. Come prevedibile, centinaia di mail allo stesso indirizzo hanno riempito la casella rendendo ben presto impossibile la prenotazione a chi voleva mettersi in lista.
Ora la Regione starebbe provvedendo a calibrare il sistema e già oggi le cose dovrebbero andare meglio con l’aggiornamento dei codici fiscali nella piattaforma. Quello dei soggetti estremamente vulnerabili è il secondo step su un target fragile: la Sicilia, infatti, già lo scorso 2 marzo ha avviato la campagna di somministrazione del vaccino sui disabili gravissimi e i loro caregiver. Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto nel territorio regionale per altri target della campagna vaccinale. Nella campagna riservata alle persone estremamente vulnerabili saranno particolarmente impegnati i medici di medicina generale, alla luce del Protocollo siglato di recente dalla Regione Siciliana con i sindacati di categoria. Proprio per i soggetti affetti da obesità con Bmi maggiore di 35 sarà possibile effettuare il vaccino contattando il proprio medico di medicina generale o inviando una mail alla propria Asp territorialmente competente.