2 giugno Santi Marcellino e Pietro. Il 2 giugno si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica dei Santi Marcellino e Pietro (morti a Roma nel 304). Rispettivamente presbitero ed esorcista della Chiesa romana, sono venerati ‘ab antiquo’ per aver subito il martirio durante le persecuzioni di Diocleziano. Sul luogo della loro sepoltura, papa Siricio fece erigere una basilica, detta appunto basilica dei Santi Marcellino e Pietro, poi divenuta anche sede di titolo cardinalizio.

2 giugno 1946 – In quella data nasce la Repubblica Italiana. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, l’Italia volta pagina. Il referendum istituzionale, indetto per stabilire la forma dello Stato, vede la vittoria dei repubblicani con il 54, 3% dei voti contro il 47,7% dei monarchici. Per la prima volta in Italia votano anche le donne. Il passaggio dalla monarchia alla Repubblica avviene in un clima di tensione tra polemiche sulla regolarità del referendum e accuse di brogli.

2 giugno 1953 – In quel giorno per la prima volta, la televisione immortala un avvenimento trasmesso in eurovisione. L’evento mediatico è l’incoronazione, a soli 26 anni, della regina Elisabetta II. La cerimonia avviene sei mesi dopo l’ascesa al trono di Elisabetta, avvenuta il 6 febbraio 1952, in seguito alla morte del padre Giorgio VI.

2 giugno 1981 – In quel martedì muore a Roma il cantante Rino Gaetano. Nato a Crotone, Rino si trasferisce nella Capitale da bambino; comincia a scrivere canzoni da giovanissimo e si esibisce la prima volta al Folk Studionel 1973 con lo pseudonimo di Kammamuri. Diventa amico di De Gregori, Dalla, Venditti. Il successo arriva nel 1975 con il 45 giri “Ma il cielo è sempre più blu”. Nel 1978, Rino Gaetano partecipa al Festival di Sanremocon la canzone “Gianna”, piazzandosi al terzo posto, alle spalle dei Matia Bazar e di Anna Oxa. Artista poliedrico, ama il teatro e nel 1981 recita nel “Pinocchio” di Carmelo Bene nel ruolo della volpe. Muore a soli trent’anni, in un incidente stradale, sulla via Nomentana, a Roma.