22 luglio Santa Maria Maddalena. Il 22 luglio si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di Santa Maria Maddalena. Detta anche Maria di Magdala, la sua figura viene descritta sia nel Nuovo Testamento sia nei Vangeli apocrifi. Le narrazioni evangeliche ne delineano la figura attraverso alcuni versetti, facendoci constatare quanto ella fosse una delle più importanti e devote discepole di Gesù. Fu tra le poche a poter assistere alla crocifissione e, secondo alcuni vangeli, divenne la prima testimone oculare e la prima annunciatrice dell’avvenuta resurrezione.

22 luglio 1970 – In quel giorno accadde la strage di Gioia Tauro. Fu la conseguenza del procurato deragliamento al treno direttissimo Palermo-Torino (detto treno del Sole) del 22 luglio del 1970, avvenuto a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro. Le cause non vennero mai accertate, ma nelle conclusioni della relazione del giudice istruttore del tribunale di Palmi si legge che l’attentato dinamitardo sia l’ipotesi più probabile.

22 luglio 1999 – In quel giovedì esce in commercio MSN Messenger Service, realizzato da Microsoft. Due utenti o più a distanza, collegati allo stesso server, possono inviarsi messaggi accompagnati da emoticon e allegare file, immagini e video. Nel corso del tempo il servizio subirà numerosi miglioramenti, prendendo il nome definitivo di Windows Live Messenger. Dal 2007, attraverso il servizio Live Call, è possibile anche effettuare telefonate e videochiamate da pc a pc o da pc a telefono. 

22 luglio 2001 – In quella data muore Indro Montanelli. Nato il 22 aprile 1909 a Fucecchio, il nome completo era Indro Alessandro Raffaello Schizògene Montanelli. E‘ stato un giornalista, saggista e commediografo italiano. Considerato il più grande giornalista italiano del Novecento e dotato di una scrittura di straordinaria concisione e limpidezza, Montanelli era in grado di spaziare dall’editoriale, al reportage, al corsivo pungente. Fu per circa quattro decenni l’uomo-simbolo del principale quotidiano italiano, il Corriere della Sera, e per vent’anni condusse un altro importante quotidiano fondato da lui stesso, il Giornale. Fu anche autore di una collana di libri di storia molto popolari. In ciascuno di questi ruoli seppe conquistarsi un largo seguito di lettori.