22 novembre Santa Cecilia. Il 22 novembre si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di Santa Cecilia. Martire cristiana e patrona della musica, di strumentisti e cantanti.  Nell’ 821 le sue spoglie furono traslate da papa Pasquale I nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere. Nel 1599, durante i restauri della basilica, ordinati dal cardinale Paolo Emilio Sfondrati in occasione dell’imminente Giubileo del 1600, venne ritrovato un sarcofago con il corpo di Cecilia in ottimo stato di conservazione. Il cardinale allora commissionò a Stefano Maderno una statua che riproducesse quanto più fedelmente l’aspetto e la posizione del corpo di Cecilia così com’era stato ritrovato (la testa girata per la decapitazione, tre dita della mano destra a indicare la Trinità, un dito della sinistra a indicare Dio). Questa  statua oggi si trova sotto l’altare centrale della chiesa.

22 novembre 1943 –  In quel giorno il Libano diventa indipendente. Approfittando della condizione di debolezza della Francia invasa dai nazisti, fu istituita l’Assemblea Nazionale che diede vita al nuovo governo, ponendo così fine al protettorato: dopo oltre vent’anni di protettorato francese, il Libano ottenne l’indipendenza durante la Seconda guerra mondiale.

22 novembre 1963 – In quel venerdì John Kennedy viene assassinato a Dallas. John Fitzgerald Kennedy, comunemente chiamato John F. Kennedy, John Kennedy o solo JFK, morì assassinato a Dallas. È stato il 35º presidente degli Stati Uniti d’America. Candidato del Partito Democratico, vinse le elezioni presidenziali del 1960 e succedette al presidente degli Stati Uniti d’America Dwight D. Eisenhower. Assunse la carica il 20 gennaio 1961 e la mantenne fino al suo assassinio che accadde oggi per cui verrà arrestato Lee Harvey Oswald.

22 novembre 1928  –  E’ la data in cui debutta il Bolero di Ravel all’Opera di Parigi. Composto da Maurice Ravel nel 1928 è una musica da balletto, nonché l’opera più popolare del compositore, quella che lo ha portato al successo. La composizione fu commissionata da parte di Ida Rubinštejn, una ballerina russa. Il Boléro andò in scena all’Opéra National de Paris il 22 novembre 1928, diretto da Walter Straram con le coreografie di Bronislava Nijinska e ottenne un clamoroso successo.

22 novembre 1984 – Nasce Scarlett Johansson. Sensualità e fascino sono la marcia in più che fanno di lei una delle attrici più ammirate della nuova generazione. Debutta a otto anni a teatro con la pièce “Sofistry”, accanto ad Ethan Hawke. Due anni più tardi compare qua e là sul grande schermo, in alcune commedie leggere, compiendo un salto di qualità nel 1998 con “L’uomo che sussurrava ai cavalli” di Robert Redford. L’anno della svolta è il 2003, con due pellicole d’autore, “Lost in Translation – L’amore tradotto” e “La ragazza con l’orecchino di perla”, che le consegnano due candidature ai Golden Globe, rispettivamente come “migliore attrice in un film commedia o musicale” e “migliore attrice in un film drammatico”. Determinante la collaborazione con Woody Allen, che si traduce in tre film “Match Point” (che le vale un’altra nomination ai Golden Globe 2006), “Scoop” e “Vicky Cristina Barcelona”. Molto apprezzato dalla critica e dal pubblico è il ruolo di Vedova Nera in “Iron Man 2” e nella saga “The Avengers”.