27 gennaio Sant’Angela Merici. Il 27 gennaio si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di Sant’Angela Merici. E’ stata una religiosa italiana, fondatrice della Compagnia delle dimesse di sant’Orsola. Fu proclamata santa da papa Pio VII il 24 maggio 1807. Nel 1861 papa Pio IX ne estese il culto a tutta la Chiesa cattolica, che la celebra in questo giorno (in precedenza era ricordata il 31 maggio). Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di Sant’Angela Merici a Brescia, dove si trova tuttora. Fu beatificata nel 1768 da Clemente XIII e canonizzata nel 1807 da Pio VII. Sant’ Angela è patrona secondaria della Diocesi di Brescia dal 24 gennaio 2010.

27 gennaio 1756 –  In quel martedì nasce, a Salisburgo, Wolfgang Amadeus Mozart. Dotato di un talento musicale rarissimo, è considerato il principale esponente di musica classica per eccellenza. Per Mozart, la musica è tutto, e “ogni momento della giornata senza musica – dice Mozart – non vale la pena di essere vissuto”. Le melodie di Mozart raggiungono una popolarità assoluta, ma il brano che forse lo rappresenta maggiormente, è il Requiem. Termina di scrivere il Requiem, commissionatogli 2 mesi prima, il giorno precedente la sua morte, sopraggiunta il 4 dicembre 1791.

27 gennaio 1922 – In quel giorno muore a Catania, all’età di 82 anni, lo scrittore Giovanni Verga. Considerato il maggior esponente del Verismo letterario, Verga viene rivalutato solo dopo la morte, quando, grazie alla pubblicazione di un saggio di Luigi Russo, alla sua opera vengono riconosciute grandi qualità artistiche. Dopo la morte, nella casa di Verga, vengono ritrovate lastre fotografiche e pellicole, che rivelano nello scrittore un interesse documentario, che, in un certo modo, può spiegare meglio le origini della sua “ideologia” verista.

27 gennaio 1945 –  E’ la data in cui i soldati dell’Armata Rossa varcano i cancelli di Auschwitz e liberano i prigionieri superstiti, sopravvissuti allo sterminio razzista. Le truppe liberatrici, entrando nel campo di Auschwitz-Birkenau, scoprono e svelano al mondo gli orrori che si sono compiuti nel cuore dell’Europa. Nel 2000 viene istituita in Italia la Giornata della Memoria per commemorare annualmente le vittime dell’Olocausto e ne viene fissata la data appunto al 27 gennaio, data della liberazione di Auschwitz.