28 agosto Sant’Aurelio Agostino d’Ippona. Il 28 agosto si commemora in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di Sant’Aurelio Agostino d’Ippona (Tagaste, 13 novembre 354 – Ippona, 28 agosto 430). E’ stato un filosofo, vescovo e teologo berbero con cittadinanza romana. Conosciuto semplicemente come sant’Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae (“Dottore della Grazia”). È stato definito “il massimo pensatore cristiano del primo millennio e certamente anche uno dei più grandi geni dell’umanità in assoluto”. Se le Confessioni sono la sua opera più celebre, si segnala per importanza, nella vastissima produzione agostiniana, La città di Dio.

28 agosto 1828 – In quel giorno nasce nel governatorato russo di Tula Lev Nikolaevic Tolstoj, scrittore e drammaturgo russo. Critico e saggista in materia politica  e filosofica, Tolstoj è autore di romanzi divenuti grandi classici della letteratura come Guerra e pace  e Anna Karenina. Tutta la sua opera si rivela l’affresco di un’epoca di transizione, nelle quali la volontà  di cambiamento si intreccia con la condanna dell’ineguaglianza, l’ingiustizia e lo sfruttamento, fenomeni fortemente presenti nella società  russa. Preso di mira dalla censura zarista, con la pubblicazione del romanzo Resurrezione, nel 1899, Tolstoj viene scomunicato dalla Chiesa ortodossa. Muore il 7 novembre 1910.

28 agosto 1903 – In quel venerdì nasce a Milwaukee, nel Wisconsi, i due ventenni, William Harley e Arthur Davidson, costruiscono pezzo per pezzo un prototipo di bicicletta motorizzata, dando vita alla Harley-Davidson Motor Company. Un mito epocale, con il suo caratteristico e rumoroso suono di scarico resta immutato, conquistando star del cinema e della musica del calibro di James Dean ed Elvis Presley. Grazie a loro e a film epocali come Easy rider e a serie di successo come Happy days e Renegade, l’Harley diventa uno status symbol, uno stile di vita peculiare, legato a una ricca serie di gadget e alla possibilità di personalizzarla secondo i propri gusti.

25 agosto 1963 – In quella data Martin Luther King pronuncia le celebri parole “I have a dream!” davanti ad una platea di 200 mila persone, radunate davanti al Lincoln Memorial di Washington. Accade in occasione di una manifestazione di protesta e di difesa dei diritti civili. Una dura condanna della segregazione razziale combattuta dal pastore protestante e attivista che, nel suo famoso discorso, esprime un preciso desiderio: “che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: “Riteniamo queste verità di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali”.