- C’è un’epidemia di EHV-1 nei cavalli.
- La Federazione Equestre Internazionale ha lanciato l’allarme.
- Il focolaio sarebbe scoppiato a Valencia, in Spagna.
Anche nei cavalli c’è un’epidemia in corso. Più precisamente, si tratta di una epizoozia, ovvero una malattia infettiva, in un territorio più o meno esteso, in animali della stessa specie o di specie diverse.
Come riportato dal quotidiano spagnolo ABC, citato da Courrier International, la rinopolmonite equina sta colpendo molti cavalli del Vecchio Continente. La Federazione Equestre Internazionale ha parlato dell’epidemia «più grave degli ultimi anni in Europa».
EHV-1, questo il nome della malattia, è un herpesvirus, che non si può trasmettere all’uomo ma può avere conseguenze terribili per gli equini. La patologia provoca febbre, problemi respiratori e, nei casi più gravi, la morte.
Barbara Buisson, veterinaria equina, ha spiegato a France 3: «un cavallo che rimane sdraiato per più di sei ore si schiaccia i muscoli e non si alza mai».
Un focolaio di EHV-1 è stato individuato a Valencia, in Spagna, dove a gennaio e febbraio si è svolta una competizione internazionale. I primi quattro casi sono stati segnalati il 20 febbraio, come spiegato da una nota della FFE (Federazione Equeste Francese). La gara è stata, di conseguenza, interrotta il giorno dopo. Secondo France Bleu, citando dati ufficialli, sono 6 i cavalli deceduti.
In Francia, il primo caso è stato rilevato a metà febbraio. Infine, come riportato su Fise.it, la Federazione Equestre Internazionale ha cancellato «gli eventi internazionali in 10 paesi del continente europeo con effetto immediato e fino al 28 marzo 2021, a causa della rapida evoluzione di un ceppo molto aggressivo del Herpes Virus Equino – EHV-1 (forma neurologica)”».
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