“Assistiamo a grandi trasformazioni geopolitiche ed economiche che dobbiamo interpretare. Cina e India rivendicano un nuovo ruolo e condizionano nuovi assetti. L’Unione europea deve rivedere la propria governance: a Bruxelles e’ prevalsa la burocrazia sulla politica”. Cosi Saverio Romano, vicepresidente nazionale di ‘Noi con l’Italia’, intervenendo alla terza Assemblea nazionale del partito.
Secondo Romano, “serve maggiore coesione, politiche uniformi e condivise. L’evento pandemico e quello bellico russo-ucraino stanno accelerando dinamiche già consolidate. Autosufficienza energetica e alimentare vuol dire occupazione, lavoro, sviluppo sostenibile. Noi con l’Italia vuole farsi interprete di queste priorità, dicendo come stanno veramente le cose, proponendo idee e soluzioni. Questi temi sono la cifra del nostro impegno politico. Proseguiremo con coerenza su questo percorso”.
L’Assemblea nazionale del partito aveva come titolo ‘Il lavoro al centro. Oggi più che mai la sfida dello sviluppo – (Noi con l’Italia noi con l’Ucraina)”. Si è tenuta questa mattina al teatro Centrale di Roma e che è stata aperta dal presidente Maurizio Lupi il quale ha sottolineato “il ruolo di un partito di centro in una coalizione come quella di centrodestra che deve fare sintesi di idee, storie e tradizioni diverse e ribadire il ruolo dell’Unione Europea per garantire pace e benessere in un momento drammatico per le sorti del mondo, ma anche impegnarsi per il welfare e la difesa del lavoro come elemento di dignità dell’uomo e della sua realizzazione”.