Il Parlamento della Scozia ha approvato ieri, martedì 26 febbraio, una legge che non ha eguali al mondo: tamponi e assorbenti gratuiti in determinati luoghi, come le farmacie e le associazioni giovanili. Il costo annuale della misura è stato stimato in 24 milioni di sterline, circa 28 milioni di euro.

Il disegno di legge è stato approvato da 112 deputati: nessuno ha votato contrario, un solo astenuto. Ora ci sarà una seconda fase, così come previsto dalla procedura parlamentare scozzese, durante la quale i deputati potranno proporre eventuali emendamenti.

All’origine di questo disegno di legge c’è la parlamentare Monica Lennon, del Partito laburista scozzese, secondo cui l’adozione del testo «segna una svolta, normalizzando le mestruazioni in Scozia e inviando un segno tangibile del modo in cui il nostro Parlamento tiene conto delle questioni di genere» e ora «nessuna donna scozzese resterà senza i tamponi per la propria igiene intima».

La Scozia, tra l’altro, già nel 2018 è stata la prima Nazione a distribuire gratuitamente tamponi e assorbenti nelle scuole e nelle università.