Quarto attacco in Israele nelle ultime due settimane. Nel centro di Tel Aviv, a causa di una sparatoria, due persone sono morte e otto sono rimaste ferite, di cui quattro in gravi condizioni. Lo ha riferito Times of Israel, citando l’Ichilov Medical Center, l’ospedale dove si trovano ricoverate le vittime.

Secondo la polizia, a causare l’attacco è stato un solo attentatore che, al momento, risulta in fuga. L’azione è avvenuta in vari punti lungo via Dizengogff, tra le strade più affollate di Tel Aviv, con vari bar e ristoranti. La polizia e le autorità municipali hanno invitato i cittadini a restare in casa e di stare lontano dalle finestre mentre è in corso la caccia all’attentatore, armato di pistola, che sarebbe un cittadino palestinese del nord della Cisgordania, come riportato dall’emittente Channel 13. Secondo la descrizione della polizia, il sospettato era vestito con pantaloni e t-shirt nera. Per favorire le ricerche dell’attentatore, è stato fermato anche il trasporto pubblico.

Mushir al-Masri, alto funzionario di Hamas, ha affermato: “Le operazioni di resistenza sono una risposta naturale ai crimini di Israele contro il popolo palestinese”. Hamas, comunque, non si è assunta la responsabilità dell’attacco.