Due turisti svedesi sono morti a Bruxelles, in Belgio, uccisi da un uomo a colpi di kalashnikov che è poi fuggito a bordo di uno scooter e ha rivendicato l’attacco.

L’attentatore ha pubblicato sul web un video in cui ha affermato di appartenere allo Stato Islamico (IS). L’uomo, che avrebbe gridato “Allah akbar”, ha affermato di avere compiuto la strage per “vendicare i musulmani. Viviamo e moriamo per la nostra religione”.

Tuttavia, le informazioni sono ancora poco chiare. Secondo quanto riferisce RTBF, infatti, “il killer ha sparato prima del duplice omicidio a una persona in un atrio e poi a due persone in un taxi”.

Da segnalare, poi, che è in corso la partita tra Belgio e Svezia. Infatti, lo stesso attentatore ha annunciato che si sta dirigendo verso lo stadio King Baudouin, come riportato dai media locali. A tal proposito, la partita è stata interrotta.

La polizia è mobilitata in tutta la città.

L’uomo che ha rivendicato la sparatoria, su Facebook, in un post ha fatto riferimento alla mobilitazione occidentale a sostegno dello Stato ebraico. “Ieri l’America con torri, aerei e missili, e oggi la Gran Bretagna con tutte le sue forze per sostenere gli ebrei”, ha scritto, come riportato da Sudinfo. Il suo account è stato sospeso.

News aggiornata alle 22.00