È di cinque morti (quattro civili e un poliziotto) il bilancio delle vittime dell’attentato avvennuto ieri sera a Vienna, in Austria. I feriti, invece, sono 17. Ucciso un attentatore, che pare simpatizzante dell’Isis, stando a quanto riportato da Karl Nehammer, ministro dell’Interno austriaco.

Gli assalitori hanno sparato con i fucili contro i passanti e i clienti dei lontani. I primi spari sono avvenuti intorno alle 20 nella Seitenstettengasse, vicino a una sinagoga. Poi il commando terrorista islamista si è allontanato e ha sparato in sei diverse zone della città. La polizia ha invitato i viennesi a restare in casa e stamattina le scuole sono chiuse.

Gli autori degli attacchi di ieri sera potrebbero essere stati quattro. Lo ha detto il portavoce del ministero dell’Interno, Harald Soros, su richiesta dell’agenzia austriaca APA, ricordando, però, che le indagini sono ancora «in pieno svolgimento». Uno degli attentatori è stato ucciso dalla polizia subito dopo le sparatorie, gli altri sono invece ancora in fuga.

Si è appreso, poi, che il principale attentatore di Vienna avrebbe annunciato su Instagram il suo gesto, postando alcune foto ieri. Lo riporta la Bild. Il tabloid afferma che gli inquirenti ritengono «probabile» che i post di un jihadista sul social media siano proprio dell’attentatore ucciso.

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