"Non è vero, lì si combatte ancora"

“Bakhmut è presa”, l’annuncio di Prigozhin (Wagner) ma Kiev smentisce

Yevgeny Prigozhin, fondatore del gruppo paramilitare russo Wagner, citato da Interfax, ha annunciato che “il 20 maggio 2023, oggi a mezzogiorno, Bakhmut è stata completamente presa”.

Prigozhin ha parlato su Telegram, con un video, in tuta mimetica, di fronte a un gruppo di uomini con il volto coperto, con bandiere nere della Wagner e bandiere russe.

Prigozhin ha anche nuovamente attaccato  il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore, Valery Gerasimov per aver “trasformato questa guerra in un gioco personale”, facendo sì che a Bakhmut morissero “cinque volte più ragazzi” del necessario.

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La smentita ucraina

Tuttavia, le forze armate ucraine hanno smentito la conquista di Bakhmut da parte delle forze russe. Contattato dall’emittente britannica Sky News, il portavoce militare Serhiy Cherevaty ha detto: “Non è vero. In città si combatte ancora”.

Inoltre, su Telegram, la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar ha detto: “Pesanti combattimenti a Bakhmut. La situazione è critica. Allo stesso tempo, le nostre truppe mantengono la difesa nell’area (del distretto) di ‘Litak’. A partire da ora, i nostri difensori controllano alcune strutture industriali e infrastrutturali di quest’area e del settore privato”.

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