In Florida, negli Stati Uniti d’America, una sposa e la responsabile del catering del banchetto nuziale sono accusate di avere offerto un menù ricco di “erba”, mandando diversi ospiti in ospedale che, una volta ripresi, hanno deciso di sporgere denuncia. Lo scrive il Daily Mail. Il fatto è avvenuto il 18 aprile scorso.

La sposa, la 42enne Danya Shea Glenny Svoboda, e la responsabile del catering per matrimoni, la 31enne Joycelyn Montrinice Bryant, dovranno rispondere dei reati di manomissione di cibo (con la marijuana) e negligenza colposa.  Entrambe si sono presentate al dipartimento dello sceriffo della contea di Seminole e sono state poi rilasciate, in attesa del processo che si svolgerà il prossimo 7 giugno.

Si è appreso che circa 50 ospiti hanno partecipato al ricevimento di nozze del 19 febbraio al The Springs Clubhouse di Longwood, poi rivelatosi un disastro: vari ospiti hanno consumato fragole ricoperte di cioccolato infuse di marijuana e budini e lasagne a base di erba.

Quando la polizia ha chiesto se gli ospiti avessero richiesto o acconsentito a quella tipologia di cibo, lo sposo Andrew Svoboda avrebbe “fissato il vice Donald Schwaezman con un’espressione vuota per alcuni istanti prima di rispondere ‘no'”, come riportato dalle forze dell’ordine. Un ospite ha raccontato alla polizia di avere mandato un messaggio allo sposo, chiedendogli se il cibo fosse stato drogato dopo che la moglie si era ammalata ed era stata portata in ospedale e Andrew ha risposto che non lo sapeva.

Poi, un ospite ha raccontato agli agenti che, dopo aver bevuto tre bicchieri di vino bianco e mangiato due polpette, insalata Caesar, tortellini e “pane con olio d’oliva ed erbe aromatiche”, ha “avvertito formicolio e il suo il cuore ha cominciato a battere forte”.

Infine, gli inquirenti hanno prelevato campioni di cibo e posate per le analisi, tra cui una ciotola, diversi bicchieri, un piatto e una “manciata di lasagne” che è stata prelevata da un grande contenitore usato durante il banchetto.