Una ragazza di 19 anni, positiva al Covid-19, ha violato l’isolamento domiciliare per sostenere il test d’ingresso alla facoltà di Medicina, alla fiera di Bologna.

La 19enne, arrivata in auto da Macerata con la madre, è stata fermata prima di fare l’esame dalla Polizia, denunciata per delitto colposo contro la salute pubblica (articolo 452 del codice penale).

L’allarme è scattato ieri mattina, mercoledì 9 settembre, intorno alle 8, dopo che in un albergo erano stati registrati i documenti delle due donne. Gli agenti hanno, quindi, contattato la madre e la figlia che si trovavano in piazza Costituzione, in attesa dell’inizio del test.

Ai poliziotti la ragazza ha confermato di essersi sottoposta ad agosto a due tamponi, entrambi positivi, e il 5 settembre ne aveva fatto un altro ma non aveva ancora ricevuto l’esito. Nonostante ciò, la 19enne si è recata ugualmente a Bologna per il test d’ingresso.

Le due donne hanno raccontato di non avere fatto alcuna sosta e di avere sempre indossato la mascherina, senza avere altri contaggi. Ora la madre e la figlia si trovano in un Covid-hotel, in quarantena.

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